Ci sono momenti in cui, mentre si guarda un film, ci si ritrova di fronte ad una scena senza alcun senso. Ecco 8 scene non-sense tra le più famose
Vi è mai capitato, durante la visione di un film, di pensare che alcune scene non hanno alcun senso? Ecco una raccolta di scene di questo tipo da film molto famosi.
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Il Re Leone – La colpa della morte di Mufasa
Di sicuro tutti ricordiamo la morte di Mufasa nel film d’animazione della Walt Disney “Il Re Leone”. Simba scappa per anni, perché Scar – che lo ha accuratamente piazzato sulla traiettoria degli gnu incalzanti – ha detto che la morte del re è stata colpa di suo figlio. Anche quando viene rivelato che Scar è completamente malvagio, continua a incolpare Simba per la morte di Mufasa, e nessuno pensa di contraddirlo.
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Titanic – La morte di Jack
Probabilmente la scena più chiacchierata dell’intero film, quella in cui, dopo che il Titanic è affondato, Jack e Rose tentano di mettersi in salvo su un pezzo di porta che galleggia sulle acque. Potremmo passare delle ore a cercare di capire se c’era abbastanza spazio per entrambi, e in molti hanno dimostrato che, il modo per starci in due c’era. Per questo motivo non si capisce proprio perché Jack è costretto a congelarsi e morire, mentre Rose riesce a salvarsi. Non c’è alcuna spiegazione, a parte il fatto che un finale struggente era il più adatto alla loro storia d’amore.
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Suicide Squad – i file di Batman
In “Batman v Superman: Dawn of Justice” Bruce Wayne entra in possesso dei file digitali di Lex Luthor sui futuri membri della Justice League: Wonder Woman, Flash, Cyborg e Aquaman. Perché allora si sarebbe preso la briga di continuare a fare un accordo proverbiale con il diavolo per avere i file su quelle stesse persone? La sua stampante non funzionava?
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Suicide Squad (di nuovo) – Il salvataggio di Amanda Waller
Un altro momento non-sense del film “Suicide Squad” è quello in cui la squadra – inviata in missione dal loro capo Amanda Waller per estrarre un misterioso bersaglio – arriva in cima al grattacielo per scoprire che l’obiettivo è proprio Amanda Waller, che nel frattempo è rimasta seduta senza far nulla. Quindi, temendo che ciò non fosse abbastanza assurdo, lei spara a tutto il suo staff perché “non avevano l’autorizzazione”. Avrebbe potuto assumere persone che avevano l’autorizzazione e evitando tutti quei proiettili e cadaveri.
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Iron Man 3 – Iron Man si ritira
L’intera faccenda di Iron Man è che aveva inutilizzato una scheggia nel suo cuore, e solo il suo reattore ad arco lo teneva in vita. Tranne che alla fine del terzo film, dove chiama alcuni chirurghi per sistemare il tutto. Perché non l’ha fatto prima?
C’è da aggiungere che, dopo essersi ritirato alla fine di Iron Man 3, Tony Stark è immediatamente tornato in scena per “Avengers: Age of Ultron”, ma questa cosa non viene mai spiegata in alcun modo significativo. È come se la fine del film precedente non avesse alcun senso.
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The Avengers – Hulk è sempre arrabbiato
Bruce Banner si trasforma in Hulk quando si arrabbia, giusto? Questo è quello che fa. Quindi, se la versione di Mark Ruffalo è, come afferma, “sempre arrabbiato”, allora perché non è sempre lui Hulk? Un’altra cosa spiegata male e senza senso, non trovate?
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Fight Club: La morte di Tyler Durden
Alla fine del film “Fight Club” il nostro narratore si rende conto che il malvagio Tyler Durden è un frutto della sua immaginazione. Come risolve la situazione? Si spara attraverso la guancia, e questo gesto spazza via dalla nuca il caro Tyler. Perché? Non ne abbiamo idea.
Anche seguendo la logica psichica dell’uccidere il simbolo allegorico e quindi uccidere il problema psicologico, perché a questo punto non spazza via anche il lato della guancia di Tyler?
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Edward mani di forbice – Da dove viene il ghiaccio?
Ultimo ma non meno importante, nel film “Edward mani di forbice” di Tim Burton, il finale ci racconta che il povero Edward scappa dalla civiltà lasciando le persone che, fino a poco prima si dimostravano amici ma che ora lo accusano di diversi crimini. Bene, la nostra domanda è: dove prende il ghiaccio per creare le bellissime statue e per far nevicare sul centro abitato? Insomma, da dove arriva quel ghiaccio? È una domanda che non può avere risposta, ma in fin dei conti nelle favole, anche quelle dark di Burton, tutto è possibile.