Prima di iniziare la recensione di Rurouni Kenshin: The Beginning voglio fare una premessa. Il manga originale Rurouni Kenshin su cui si basa questa serie è stato creato da Nobuhiro Watsuki. Sono state emesse delle accuse penali contro di lui nell’ultimo periodo ma le sue deplorevoli azioni, non hanno alcun tipo di connessione con i temi, la scrittura o la produzione di film scritti e diretti da Keishi Otomo, sebbene possa ricevere una ricompensa monetaria dal loro successo.
Rurouni Kenshin: The Beginning è il prequel che vede il regista Keishi Ohtomo tornare nel suo adattamento dell’iconico OVA del 1999 Samurai X: Trust and Betrayal. Con quest’ultima versione, The Beginning, getta le basi per la storia di Himura Kenshin per l’intera serie. Sebbene questo film funzioni come un prequel del franchise principale di Rurouni Kenshin, è anche una narrazione autonoma che descrive nel dettaglio il passato di Kenshin, visto qui come Battosai L’assassino, ed è intrinsecamente legato alla narrativa della co-protagonista del film, Kasumi Arimura come Tomoe e a suo fratello Enishi, l’antagonista di The Final uscito all’inizio del 2021. The Beginning è uno dei film di genere più belli e crudi usciti di recente. In quanto opera adattata da manga e anime, un formato spesso difficile da trasformare in film, The Beginning è un brillante esempio di come si possa migliorare il materiale originale.
Nell’ultimo decennio, la serie Rurouni Kenshin è stata elogiata per il suo elevato realismo e l’approccio fantastico esagerato. The Beginning, tuttavia, è un film diverso dal resto del franchise. Mantiene il ritmo veloce e grintoso del cinema d’azione di Hong Kong, bilanciando il dramma shakespeariano, l’azione con fantastici scontri tra samurai e l’intrigo politico. Non spaventarti, è un film molto accessibile. Non devi conoscere la storia di Rurouni Kenshin per vedere questa pellicola.
La trama di Rurouni Kenshin: The Beginning
Ambientato dieci anni prima di Rurouni Kenshin: Origins (2012), in The Beginning, Himura Kenshin lavora come assassino politico per i Choshu, un gruppo di rivoluzionari anti-Shogunate, che operano per rovesciare lo Shogun. Era un’era di brutalità e inquietudine e il linguaggio visivo dell’intero film lo testimonia con tenui toni della terra e il freddo gelido invernale. Kenshin appare come un mietitore, vestito di nero per la maggior parte del film, emblematico del suo anonimo soprannome Battosai, viene supportato dall’attore protagonista Takeru Satoh con una performance super dignitosa. La figura depressa e snella dell’attore protagonista Takeru Satoh nei panni di Battosai è un’articolazione fenomenale del personaggio e della sua psicologia interiore. Questo fino al culmine del film, dove viene usato il bianco per rappresentare l’espiazione, parallelamente all’aspetto di Tomoe Yukishiro.
Attraverso costumi, direzione artistica e performance, il film esplora abilmente l’area grigia della moralità in ciascuno dei suoi personaggi, e gran parte di quel colore è esalato da Tomoe, la cui misteriosa storia viene lentamente spiegata. Il film la presenta come un personaggio che Kenshin percepisce come una presenza pura in contrasto con gli orrori della guerra intorno a lui. Kenshin trascorre le sue notti a dare la caccia ai membri dello Shogun. È un uomo che non prova emozioni durante questa guerra civile.
La delicata chimica di Satoh e Arimuras è trasmessa attraverso i loro sguardi persistenti e il linguaggio del corpo. Kenshin e Tomoe sono l’estensione l’uno dell’altro in quanto amore e odio sono due facce della stessa medaglia. Kenshin è consumato solo dalla morte mentre Tomoe lamenta un amore perduto attraverso un desiderio ossessivo di vendetta. È un binomio tragico e tenero che riempie l’aria di una tristezza così profonda.
La Recensione
Rurouni Kenshin: The Beginning
Rurouni Kenshin: The Beginning è un film meraviglioso su un amore effimero frantumato dai tempi. È una pellicola che può essere vista in modo isolato o nel contesto degli altri film della serie, e i suoi temi sono trasmessi magnificamente in entrambi i casi. Si tratta di una tragedia romantica di proporzioni shakespeariane. Consiglio caldamente la sua visione.
PRO
- Fotografia stupenda
- Uno dei migliori adattamenti manga