Oggi ho recuperato Adrift (Resta con me) tra i film più popolari su Netflix. È un film che conoscevo solo di nome ma che non avevo mai visto.
Te lo racconterò in questa recensione senza spoiler.
Di cosa parla Adrift?
Tami Oldham (Shailene Woodley) è una giramondo con un debole per le nuove avventure. Ha lasciato la sua famiglia d’origine a San Diego e si è stabilita per una breve pausa sull’isola di Tahiti. Tami ha la fortuna di trovare lavoro nella manutenzione delle barche. L’anno è il 1983.
Sul molo incontra Richard Sharp (Sam Claflin), un uomo affascinante, filosofico e sensibile che viene dall’Inghilterra e ha costruito la sua barca tutto da solo e ama navigare tanto quanto lei. Non ci vuole molto ai due per innamorarsi e fare progetti per il futuro. Una ricca coppia inglese offre a Richard 10.000 dollari per portare la loro lussuosa barca da Tahiti a San Diego. Accettano il lavoro e iniziano la loro prima avventura insieme in mare.
Adrift è diretto da Baltasar Kormakur e basato su Red Sky in Mourning: A True Story of Love, Loss, and Survival at Sea di Tami Oldham. Tami e Richard credono che il loro viaggio nel Pacifico durerà quattro mesi, ma vanno incontro a un uragano. Richard viene gettato in mare e la barca è quasi distrutta. Tami non solo lo salva e cura le sue ferite, ma rende di nuovo la barca in grado di navigare. Tuttavia, ci vorrà tutta la sua conoscenza, coraggio e forza d’animo per sopravvivere per 41 giorni alla deriva in mare.
Le sequenze della tempesta sono fortemente spaventose e la storia dei loro valorosi sforzi per sopravvivere è avvincente.
Adrift ti mostra perché navigare in alto mare può diventare una religione per le persone che amano l’acqua e come sopravvivere alle tragedie più pericolose sia un modo per connettersi a Dio. Ovviamente il film non sarebbe stato così interessante senza la forza bruta, l’intelligenza, la concentrazione e la fiducia in se stessi dei due protagonisti. Claflin ci sa fare nelle vesti di un uomo con un cuore premuroso, e chiaramente, Woodley è la ragazza che vorresti sempre al tuo fianco a bordo della scialuppa di salvataggio. Contusa e sanguinante, ha un ruolo fisicamente punitivo e un incarico pericoloso. Il film è una sorta di test di resistenza per l’attrice e il pubblico allo stesso modo, con Woodley che fa acrobazie e rischia di annegare per mostrarci la sensazione di pericolo che si prova quando si resta intrappolati sulla barca o in mezzo alla vele sott’acqua.
Ho dato 7 al film. Fammi sapere attraverso i commenti se sei d’accordo con il voto. Ti lascio al commento finale della recensione. Il film è disponibile in streaming su Netflix.
La Recensione
Adrift (Resta con me)
Diretto dall'islandese Baltasar Kormákur e basato su uno straziante libro di memorie di Tami Oldham, Adrift è una combinazione epica tra azione e una sincera storia d'amore della durata di 41 giorni. 41 giorni di navigazione nell'Oceano Pacifico nel 1983. Mi piacciono le storie vere, soprattutto quando parlano di persone coraggiose che combattono contro la natura per sopravvivere, ma raramente ne ho visto una in grado di tenere in ostaggio il pubblico come Adrift. È una storia vera su una coppia di coraggiosi amanti che si sono persi in mare, tanto difficile da immaginare quanto da guardare, ma ogni elemento è così interessante che ti lascerà tremante e devastato.
PRO
- Racconta una storia vera
- Ottime le interpretazioni dei due attori
CONTRO
- Non consigliato a chi soffre il mare
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