Invitato al podcast WTF con Marc Maron, l’attore, diventato famoso proprio grazie al genere western, ha commentato duramente il film della regista Jane Campion.
Durante la sua partecipazione al podcast WTF condotto da Marc Maron, l’attore classe ’44, famoso per aver recitato in molti film del genere western e di recente sul set della serie tv 1883, ha commentato l’ultimo, premiatissimo film di Jane Campion, con protagonista Benedict Cumberbatch. Il film, ambientato nel Montana del 1925 tratta la storia di un sadico allevatore che rende la vita di sua cognata e del figlio un vero inferno.
Sam Elliott ha detto “letteralmente” che il film è “un mucchio di mer*da”. Secondo lui la pellicola, infatti, non si può considerare un vero e proprio western. Nei western, continua l’attore, la figura dei cowboy era ben diversa da quella presentata nel film della Campion. Ci sono continue allusioni all’omosessualità dei protagonisti demolendo quelle che sono le caratteristiche dei classici del genere. Elliott non si trattiene e continua, paragonando i personaggi a dei ballerini che “indossano papillon e non molto altro”.
L’approccio della regista è sicuramente diverso dalla tradizione western a cui tutti siamo abituati e ciò ha lasciato interdetto un veterano del genere come Sam Elliott che non ha apprezzato la nuova veste del personaggio del cowboy.
Durante la puntata del podcast, Elliott ne ha anche per il personaggio interpretato da Cumberbatch che sembra essere tutto fuorché un cowboy. Non appare mai a cavallo, forse una sola volta dice Elliott e non si veste come tale.
Sam Elliott parla di Jane Campion
L’attore infine si scaglia contro la regista, Jane Campion, accusandola di aver girato il film in Nuova Zelanda e quindi non sapere neanche cosa sia il Montana, dove invece è ambientato il film. Accusa anche la regista di non sapere nulla sul mondo western.
Tuttavia, nonostante le critiche di Elliott, il film ha riscosso molto successo ed è uno dei favoriti per la statuetta più ambita del cinema. Ha ricevuto più di 12 nomination tra le quali, quella nella categoria di miglior film, miglior regista e per Cumberbatch, è arrivata la nomination come miglior attore protagonista.
In una delle ultime battute del podcast, ha comunque definito la regista “brillante” nonostante non sia d’accordo riguardo al suo ultimo lavoro.
Dovremmo comunque aspettare la fine di Marzo per sapere se il potere del cane convincerà o no la giuria degli Oscar.