Ma basta con tutta questa gayaggine.
Capisco il dover dare voce alle persone che in passato sono state spesso prese di mira, ma vedendo la quinta stagione di Élite sembra che a Madrid siano tutti gay. Calciatori, alunni, genitori… tutti gay.
Mi sembra tutto un po’ esagerato e irreale.
Tra l’altro le scene scandalistiche (gay ed etero) rispetto al passato sono meno collegate alla trama principale.
Passando oltre, in questa recensione ti dirò se vale la pena o meno guardare la 5° stagione di Élite.
Il format non cambia più di tanto rispetto alle scorse stagioni.
Gli ideatori hanno voluto confermare ciò che ha funzionato bene nei passati capitoli: caso di omicidio, alunni amici che sviano poliziotti ingenui verso altre direzioni per proteggersi l’un l’altro, feste con sesso sfrenato.
Per far funzionare il format hanno deciso di aggiungere qualche nuovo personaggio. Il motivo per cui la cosa funziona te lo spiego nelle prossime righe.
Quindi, anche se il format è lo stesso delle passate stagioni, il tutto è sempre studiato molto bene per non deludere lo spettatore.
Quindi, nonostante lo sfogo iniziale, vale la pena guardare la quinta stagione di “Élite” perché ha tutto di Élite: intriganti misteri di omicidi, triangoli amorosi, problemi con la droga e abuso sessuale tra i giovani.
Cosa è successo in Élite 5?
Il nuovo semestre a Las Encinas (nome della scuola per altolocati di Madrid) porta con sé nuovi triangoli amorosi, nuovi studenti, nuove regole e un nuovo omicidio inspiegabile. La nuova stagione sembra riprendere da dove si era interrotta la 4° stagione di Élite.
Per rinfrescarti la memoria, Armando è stato ucciso da Guzmán (Miguel Bernardeau) alla festa di Capodanno del principe Phillipe. Rebe (Claudia Salas) e Samuel (Itzan Escamilla) lo hanno aiutato a nascondere l’omicidio gettando il corpo di Armando in un fiume. Nel finale della quarta stagione, Guzmán decide di lasciare la Spagna e viaggiare per il mondo con il suo migliore amico Ander (Aron Piper). La banda del liceo sembra essere in guai seri ora che Guzmán è scomparso ed è stato scoperto il corpo di Armando.
La 5° stagione di Élite inizia quindi con una forte dose di suspense dato che Samuel confessa alla polizia di essere stato lui a uccidere Armando. Oltre a questo, nella scuola, il preside Benjamin (Diego Martin) istituisce nuove norme rigorose, tra cui la puntualità, niente telefono, niente Internet, la distanza fisica deve essere mantenuta in ogni momento e non devono esserci assembramenti tra gli alunni… una sorta di richiamo alle restrizioni da Covid-19. È un peccato che la serie non abbia voluto sviluppare un po’ di più questo concetto così da affrontare una tematica molto attuale.
Nella quinta stagione di “Élite” vengono introdotti nuovi personaggi. Uno dei maggiori punti di forza (ma anche di debolezza) di Élite 5 è la mancanza dei personaggi delle stagioni passate. Se il cast principale della prima stagione fosse rimasto, sarebbe stato ridicolo vederli protagonisti in trame simili più e più volte. E con ciò arrivano i nuovi personaggi Isadora (Valentina Zenere) e Ivan (André Lamoglia). Si adattano perfettamente al cast veterano e, sebbene possano non essere i personaggi più simpatici della stagione, portano un certo fascino (e livelli di drammaticità) a questo capitolo. Ivan forse qualcosa in più di Isadora perché la serie ti porta a indovinare se alla fine lui e Patrick finiranno a letto o se lui riuscirà a conquistare Ari. C’è un conflitto da risolvere nella mente di Ivan e questo crea grattacapi anche tra la famiglia di Benjamin.
Questa stagione prova a scoprire la verità circa la morte di Armando. La polizia finalmente riuscirà a mettere tra le sbarre i veri colpevoli o gli alunni la passeranno liscia ancora una volta? Lo scoprirai vedendo Élite 5.
Se hai già visto Élite 5, ti invito a darmi una tua opinione sulla stagione attraverso i commenti.
La Recensione
Élite 5
La quinta stagione di Élite riconferma il format che ha funzionato nelle passate stagioni aggiungendo 2 personaggi che permettono di espandere alcune tematiche: abuso di droghe in età giovanile, stupri e triangoli amorosi. Le altre sotto trame interessanti invece, vengono affrontate lievemente e lasciate nel dimenticatoio: assembramenti da Covid-19, differenza di classe sociale (l'emblema della serie), la vita dei giovani influencer. Ho avuto la sensazione che Élite stia diventando sempre più una soap opera e non una serie che tratta le disparità di classe attraverso la risoluzione di interessanti casi di omicidio. Anche le scene di sesso non sembrano più collegate alla trama ma sono loro la trama stessa. Speriamo che gli ideatori riusciranno ad aggiustare il tiro in Élite 6.
PRO
- È sempre Élite
- I due nuovi personaggi non sono male
CONTRO
- Sotto trame presentate ma mai affrontate
- Sembra diventata una soap opera