Alzi la mano chi non ha mai sentito parlare di This Is Us, la serie tv statunitense con all’attivo sei stagioni. Si tratta, senza dubbio, di una serie molto amata dal pubblico tanto che è stata più volte considerata come una delle serie tv da vedere almeno una volta nella vita.
Per questo motivo, in Italia si è deciso di creare il remake di questo capolavoro. È nato così Noi, la serie tv creata da Dan Fogelman e diretta da Luca Ribuoli che è andata in onda, in prima serata, su Rai Uno lo scorso marzo e fino ad inizio aprile. Dodici episodi per una prima stagione che ci porta nella Torino degli anni ’80 e che ci racconta di Pietro e Rebecca Peirò, due genitori che aspettano con tanta attesa la nascita dei loro tre gemelli, ma disgraziatamente uno dei tre muore subito dopo il parto. La coppia, ancora molto scossa per la perdita del figlio, mossa dalle migliori intenzioni, decide di adottare un bambino che era stato abbandonato davanti la porta di una caserma dal padre in seguito alla morte della madre per parto, così da poter dare una famiglia al povero orfano.
Nonostante i buoni presupposti, Noi non è stata accolta molto bene né dalla critica né dai telespettatori. O meglio, non da tutti: c’è chi ha trovato la serie italiana lenta e poco interessante rispetto quella statunitense. Infatti, i risultati Auditel prefissati non sono stati raggiunti, anche se vi ricordiamo che Noi è stata una delle serie tv più viste su Rai Play. Per questo motivo c’era incertezza sulla possibilità di vedere una seconda stagione di noi, nonostante la curiosità di andare avanti dopo che l’epilogo è stato lasciato a metà. D’altronde, fin dall’inizio, erano previste più stagioni in base allo share raggiunto. Ed oggi, finalmente, il mistero è stato risolto grazie alle parole di Lino Guanciale, l’attore che veste i panni di Pietro e che, durante un’intervista con L’Avvenire, ha affermato che:
“Noi è uno dei lavori più maturi che ho fatto per la tv e sono contento che venga girata la seconda serie. Un’operazione importante anche per la tv pubblica che ha presentato una modalità narrativa nuova e coraggiosa. Anche per i temi portati in prima serata, l’integrazione razziale, l’adozione, le depressioni, le dipendenze, il bullismo”.
Parole che hanno reso felici i telespettatori che non vedono l’ora di poter vedere sul piccolo schermo il secondo capitolo di Noi. L’attore, inoltre, ha posto l’accento anche sul ruolo che interpreta nella serie tv affermando che la sua famiglia non è disfunzionale e che il padre, nonostante alcuni difetti, è un padre sempre presente per i figli e che insieme alla moglie forma una coppia molto bella dove l’amore è alla base di tutto. Ovviamente nella famiglia Peirò non mancano i problemi, ma questo è un fattore comune a tutte le famiglie. Come se non bastasse, anche l’attrice Francesca Agostini ha confermato le parole del collega rivelando alla rivista Di Più che la sua Sofia, nel secondo capitolo di Noi, avrà più spazio.
E tu hai già visto la serie tv Noi? Cosa ti aspetti dalla seconda stagione? Ti aspettiamo nei commenti!