E devo dire con una grande colonna sonora.
Ho ascoltato più volte la canzone del film Captain Crow. Te la incorporo qui sotto nella versione in lingua inglese. Purtroppo non l’ho trovata sul web nella versione in italiano, ma è molto bella. Ho provato a riproporla qui sotto la versione in lingua inglese, sperando che Netflix mi permetterà di condividerla. Sono sicuro che anche i tuoi bambini l’apprezzeranno.
Ah, piccolo appunto: è il film d’animazione che mi ha divertito di più in questo 2022.
Il regista e co-sceneggiatore Chris Williams ha deciso di portare grandi idee e tanta azione in questo racconto made Netflix.
Tra l’altro, nell’antichità, le persone credevano che ci fossero davvero dei mostri e la fine del mondo al di là delle Colonne D’Ercole. Le Colonne D’Ercole erano rappresentate dallo stretto di Gibilterra. I marinai erano terrorizzati da queste leggende. Probabilmente gli stessi che avevano messo in giro queste voci erano i regnanti dell’epoca nonché la Chiesa, che amava avere i fedeli come schiavi, così da recepire offerte più esose. È bello vedere come il film d’animazione Il Mostro dei Mari ripropone un po’ – con il suo stile – queste leggende storiche, dove i regnanti fanno credere che i mostri sono i cattivi mentre in realtà sono creature buone e che reagiscono agli attacchi degli umani solo per difendersi.
Tra l’altro, il regista di Il Mostro dei Mari, un certo Chris Williams, non è proprio uno sconosciuto. In passato ha diretto Big Hero 6 e Oceania. Questo è il suo primo film con Netflix.
Di cosa parla Il Mostro dei Mari?
Una giovane orfana, Maisie Brumble (doppiata in lingua inglese da Zaris-Angel Hator) ha letto tutto sui cacciatori nei libri. Uomini e donne che solcano le acque alla ricerca di mostri da uccidere e impedendo loro di raggiungere le coste popolate. Secondo la storia scritta dalla corona di questo regno, la guerra tra l’umanità e gli enormi abitanti del mare è un conflitto di lunga data in cui gli esseri umani agiscono solo per difendersi.
Tra gli eroici marinai che Maisie ammira c’è il capitano Crow (Jared Harris) e il suo protetto Jacob Holland (Karl Urban). Deciso a uccidere la Furia Rossa, Crow sprona i marinai della sua nave, l’Inevitabile, spiegandogli che quello è l’obiettivo della sua vita. Mi ricorda molto la caccia del Capitano Achab a Moby Dick. Nel frattempo, Jacob, un famosissimo cacciatore, segue gli ordini di Crow come un figlio che ascolta suo padre.
Quando i reali minacciano di interrompere la loro alleanza con i cacciatori, Crow giura di catturare La Furia Rossa una volta per tutte. Ma quando Maisie e Jacob scoprono che le creature dei mari hanno altrettanta paura di loro, la faccenda si fa più interessante, dato che i due mettono in difficoltà i racconti scritti dai regnanti.
Le sequenze d’azione di Il Mostro dei Mari e la cinematografia sono spettacolari… la fluidità dei combattimenti è incredibile. Ad esempio, il primo scontro tra l’equipaggio dell’Inevitabile e un mostro simile a un polpo vanta alcuni dei movimenti della telecamera più avvincenti della storia dell’animazione. Il segmento introduce il coraggio e la bravura di Jacob, segnando il tono avventuriero che prevale in tutto il film.
Lo stesso non si può dire del design del personaggio in alcune sequenze. Le riprese ravvicinate del Capitano Crow e di altri personaggi secondari a bordo della Inevitabile mostrano figure scarsamente dettagliate; i loro volti e animazioni mi ricordano quelle dei videogiochi in 3D di tanti anni fa. Un vero peccato. I mostri stessi, tra cui La Furia Rossa e il vivace animale domestico Blue di Maisie, sono poco dettagliati a livello di design. È come se il budget fosse stato usato totalmente per la scenografia e non per disegnare in modo accurato i personaggi. Probabilmente Williams si è trovato in crisi senza l’infrastruttura della Walt Disney Animation.
L’arco narrativo più bello di Il Mostro dei Mari è senza dubbio quello della piccola Maisie, che è disposta a mettere in discussione ciò che pensava fosse vero, anche se i suoi genitori sono morti durante la caccia a questi presunti mostri.
E tu hai visto Il Mostro dei Mari? Fammi sapere cosa ne pensi attraverso i commenti. Ti lascio al mio commento finale che puoi leggere qui sotto.
La Recensione
Il Mostro dei Mari
Il Mostro dei Mari è sicuramente un film d'animazione da vedere su Netflix e il mio preferito del 2022. C'è comicità, un po' di tensione genuina e una palpabile minaccia. Come per quasi tutte le storie sui mostri, questa è un'opportunità per il pubblico di esaminare le proprie nozioni su ciò che costituisce la mostruosità e su chi sono i veri mostri. Questi film ci costringono a considerare i concetti di alterità e il modo in cui la società tratta le persone che considera diverse. Offre anche buone lezioni su come imparare dai propri errori, valutare l'affidabilità delle persone e delle informazioni che vengono diffuse da chi li governa.
PRO
- Cinematografia e Azione Spettacolare
- Tanti messaggi istruttivi
- Bella colonna sonora
CONTRO
- Alcuni personaggi sono graficamente poco dettagliati