Avevamo grandi aspettative per la serie live action “Fate: The Winx saga“, ispirata al famosissimo cartone animato “Winx Club” di Iginio Straffi che ha fatto compagnia a tantissime noi bambine di ritorno da scuola, eppure dobbiamo rassegnarci: la produzione della serie è stata infatti interrotta definitivamente per volere di Netflix dopo la seconda stagione.
Ci troviamo dunque così di fronte ad un’altra opera destinata a rimanere incompiuta, e che in ciò segue purtroppo la scia di altre serie, quali ad esempio (per citare solo le più recenti di cui Netflix ha voluto la cancellazione), “Chiamatemi Anna“, bloccata dopo tre stagioni e “Spinning out“, di cui è andato invece in onda solo e soltanto il primo tranche di episodi.
E no, soprattutto nel caso di “Fate: The Winx saga” non ci si può proprio accontentare di due stagioni, soprattutto dal momento che la seconda è terminata con un finale totalmente aperto, di cui tuttavia non parleremo qui per evitare di fare spoiler a chi ancora non l’avesse visto.
In ogni caso, la domanda è una, ed è anche più che legittima: quali sono i motivi dietro questo repentino cambio di direzione? Perchè Netflix ha “buttato alle ortiche” tutto il lavoro svolto in precedenza? A quanto pare – e non che si sia da stupirsene – la colpa è ancora una volta dei numeri. Sempre i numeri, c’entrano in queste cose, non è una novità: a quanto parrebbe, infatti, la serie di “Fate: The winx saga“ non ha raggiunto il quantitativo di spettatori auspicato (nonostante, precisiamolo, le due stagioni uscite siano rimaste nella top 10 delle serie più viste per, rispettivamente, tre e due settimane di fila), e quelli che l’hanno vista – e che probabilmente guarderebbero anche la terza stagione – non sono abbastanza per sostenere gli elevati costi di produzione. E quindi zac, un bel taglio, netto e preciso.
Una scelta, questa, che però non solo ha destabilizzato i molti fan della serie, ma anche lo showrunner stesso, Brian Young, colui che in prima persona ha annunciato la decisione di Netflix mediante un amareggiato post su Instagram, in cui si è detto dispiaciuto per questa notizia, soprattutto viste le tante persone che hanno amato la seconda stagione.
Allo stesso modo, anche le giovani attrici Eliot Salt, Precious Mustapha e Elisa Applebaum (interpreti di Terra, Aisha e Musa), hanno reso omaggio alla serie che le ha viste impegnate per ben 4 anni mediante un post su Instagram pieno di ringraziamenti sentiti al pubblico e ai professionisti con cui hanno lavorato.
Dunque in definitiva è così che va, salutiamo un’altra serie che potenzialmente avrebbe potuto donare ancora tanto, ma che è stata scagliata insieme a molte altre prima di lei nell’abisso delle produzioni interrotte.
Le due stagioni di “Fate – The Winx saga” sono comunque disponibili alla visione su Netflix.
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Voi cosa pensate di questa scelta? Amavate “Fate – The Winx saga” e vi dispiace non poterla più vedere, o al contrario questa cancellazione non vi tange? Diteci le vostre opinioni nei commenti qui sotto!