E finalmente ci siamo. Ieri sera è iniziato ufficialmente l’Eurovision Song Contest, una delle kermesse canore più attese ogni anno perché permette di riunire sullo stesso palco i nomi più importanti della musica europea e non solo. Quest’anno tappa a Liverpool, in Gran Bretagna, anche se la scorsa edizione, andata in scena a Torino, è stata vinta dall’Ucraina. Ma purtroppo sappiamo tutti quale sia l’attuale situazione del paese e così si è deciso di trovare un’alternativa sperando, però, di poter toranre presto ad esibirsi anche in terra ucraina.
Il nostro paese sarà rappresentato da Marco Mengoni, ovvero colui che ha vinto il Festival di Sanremo quest’anno, con il brano Due Vite di cui porterà una versione un po’ accorciata. Mengoni si è già esibito all’Eurovision Song Contest nel 2013, ma ora torna più maturo e consapevole del suo talento e soprattutto con un pubblico internazionale che lo ama, visto che il suo tour europeo è stato tutto sold out. Ovviamente è dato tra i possibili vincitori, anche se i bookmakers mettono l’Italia solo al nono posto, d’altronde la concorrenza è alta. Tuttavia, ieri sera si è esibito anticipando un po’ di show che vedremo sabato ed il boato e l’entusiasmo del pubblico erano impossibili da non notare. Come dicevamo, ieri sera è andata in scena la prima serata della 67esima edizione dell’Eurovision Song Contest con in gara diversi paesi che dovevano aggiudicarsi un posto per la finalissima di sabato. Alla fine, sono dieci i paesi che ce l’hanno fatta: Croazia, Finlandia, Israele, Moldavia, Norvegia, Portogallo, Repubblica Ceca, Serbia, Svezia e Svizzera. Ma ora dedichiamoci insieme alle pagelle di ieri, andando in ordine di esibizione.
Alessandra – Queen of kings (Norvegia) – voto 8
Oltre Marco Mengoni, c’è un po’ di Italia anche in questa esibizione grazie ad Alessandra Mele che è nata in Liguria. Classe 2002, è figlia di un italiano e di una norvegese. Finiti gli studi ha deciso di lasciare il nostro paese per trasferirsi in quello della mamma dove, in poco tempo, è diventata molto amata dal pubblico. E lei, nonostante la giovane età, ieri è apparsa sicura di sé e bellissima vestita di nero e circondata da un mantello che, però, poi abbandona. Inutile negarlo, è data tra le favorite di questa edizione e sembra davvero possibile che l’Eurovision Song Contest il prossimo anno andrà in scena in Norvegia.
The Busker – Dance (Our Own Party) (Malta) – voto 5,5
Un brano ritmato che ci ricorda l’atmosfera di una festa. D’altronde lo scopo della canzone è proprio quello di rievocare il party. Gioia e felicità sul palco, ma che purtroppo non sono stati sufficienti per permettere al loro paese di arrivare alla finalissima di sabato.
Luke Black – Namo mi se spava (Serbia) – voto 6
Certo, la sua presenza sul palco dell’Eurovision Song Contest ha suscitato un po’ di ansia ed inquietudine, per non parlare della risata verso la fine dell’esibizione. Nonostante questo e nonostante un testo in lingua natia, è riuscito a far passare il turno alla sua Serbia.
Sudden Lights – Aija (Lettonia) – voto 5,5
Essendo una kermesse canora europea, ovviamente ci si aspetta qualcosa di più di un brano piacevole come Aija che è piaciuto, ma non è stato sufficiente per permettere alla Lettonia di esibirsi nuovamente sabato.
Mimicat – Ai coraçao (Portogallo) – voto 7,5
Fa ballare l’Arena di Liverpool con il suo ritmo travolgente che permette al Portogallo di arrivare alla finale di sabato e di avere tutte le carte in regola per giocarsi la vittoria.
Wild Youth – We are one (Irlanda) – voto 6
La loro fonte di ispirazione sono i Coldplay e lo si sente bene da questa canzone. Siamo sicuri che anche se non hanno ottenuto il successo che meritavano all’Eurovision Song Contest, sono pronti a conquistare l’estate europea.
Let 3 – Mama sc! (Croazia) – voto 5
Anche se il brano è in lingua croata e magari per i più è difficile da capire ed anche se l’esibizione non convince, la loro canzone è un inno contro la guerra e questo è sufficiente per far conquistare loro la finale.
Remo Forrer – Watergun (Svizzera) – voto 8
Vogliamo parlare della voce di questo giovane artista? Ci ha dimostrato che non serve fare chissà cosa per entusiasmare e colpire il pubblico. È sufficiente il talento e lui ne ha da vendere portando la Svizzera in alto e tra i paesi favoriti per la vittoria.
Noa Kirel – Unicorn (Israele) – voto 7,5
La sua è una performance a tutti gli effetti perché non si limita all’esibizione canora, ma anche per il balletto che ci regala. Bella, impossibile negarlo, ma ad attirare è soprattutto il suo carisma ed il suo talento che le permettono di portare Israele in finalissima.
Pasha Parfeni – Soarele si luna (Moldavia) – voto 5
Sono pronti per tornare sabato sera, anche se la loro esibizione di ieri non ha convinto del tutto il pubblico.
Loreen – Tattoo (Svezia) – voto 7,5
E finalmente ci siamo. Una delle esibizioni più attese con ansia proprio perché Loreen è una delle favorite per la vittoria di questo Eurovision Song Contest e la sua voce ci fa subito capire il motivo. Grazie alla sua melodia, infatti, è in grado di catturarti.
TuralTuranX – Tell me more (Azerbaijan) – voto 5
A catturare il pubblico forse i loro look colore giallo, ma i gemelli non riescono a convincere il pubblico e la giuria. Quindi dopo la serata di ieri tornano a casa.
Vesna – My sister’s Crown (Repubblica Ceca) – voto 6,5
Con il loro total pink è impossibile non notarli, ma soprattutto si tratta di un brano che ti resta in testa. A maggior ragione per il messaggio che vogliono portare sul palco, ovvero che non vogliono più vedere ragazzi morti. Un forte messaggio di solidarietà e di sorellanza tra le nazioni slave.
Mia Nicolai & Dion Cooper – Burning daylight (Olanda) – voto 6,5
Le loro voci si fondono alla perfezione in un’esibizione romantica che, però, non è sufficiente e non ha permesso loro di andare oltre.
Kaarija – Cha Cha Cha (Finlandia) – voto 7
Chiudiamo in bellezza la serata con il famoso rapper che, nonostante tutto, fa ballare il pubblico dell’Arena di Liverpool. Eccentrico con il suo look: torso nudo, bolero verde e pantaloni di pelle.
Ed ora c’è grande attesa per domani quando andrà in scena la seconda semifinale con altri sedici paesi in gara che faranno il possibile per arrivare alla finale di sabato.
E tu hai seguito l’Eurovision Song Contest? Quale esibizione hai preferito tra tutte? Ti aspettiamo nei commenti!