In un periodo come quello che stiamo vivendo, dove i reboot di film del passato sono all’ordine del giorno, la domanda che sorge spontanea farsi è quella di conoscere i protagonisti dei reboot in arrivo: saranno gli stessi del film originale oppure dovremo imparare a conoscere nuovi volti?
Ovviamente dipende e lo abbiamo visto negli ultimi mesi. Ad esempio per il reboot di Gossip Girl si è deciso di rinnovare completamente il cast e quindi di dire addio ai volti che hanno reso famosa la serie tv dando spazio a personaggi più giovani e sulla cresta dell’onda. Dall’altra parte, invece, abbiamo l’esempio del film Quel Pazzo Venerdì che è pronto per tornare con un sequel a distanza di vent’anni e con le stesse protagoniste, ovvero Lindsay Lohan e Jamie Lee Curtis. Entrambe le scelte si sono dimostrate vincenti e quindi quando si decide di fare un nuovo lavoro si decide al momento se puntare su un cast nuovo o meno. Negli ultimi giorni si parla sempre più spesso della possibilità di un reboot di Ritorno al futuro, uno dei film cult degli anni Ottanta. Tuttavia si sta pensando di farlo senza il cast originale e, di conseguenza, senza Michael J. Fox, colui che ha vestito i panni di Marty McFly. Durante un’intervista con Variety, l’attore si è pronunciato a proposito di questa questione affermando:
“Non sono un fanatico, fatene pure ciò che volere. Il film è vostro. E io sono già stato pagato”.
Parole che lasciano un po’ l’amaro in bocca e che non ci si aspettava dall’attore che è diventato un volto noto a livello mondiale proprio grazie a Ritorno al Futuro. Certo, dopo i tre capitoli, Michael J. Fox non era più stato contattato, ma d’altronde stava vivendo le prime fasi del Parkinson e lui stesso non si sarebbe sentito in grado di affrontare un lavoro del genere, mentre dopo era pronto per tornare, ma a quanto pare non è mai stato chiamato. Per questo motivo, spera che Robert Zemeckis (il regista e lo sceneggiatore della trilogia de Ritorno al Futuro) e Bob Gale (il co-sceneggiatore) non vogliamo andare avanti con questa novità:
“Penso che Bob e Bob siano stati davvero intelligenti al riguardo, c’è proprio bisogno di chiarire qualcosa? Ci sarebbe un modo migliore per raccontare la storia? Ne dubito”.
Di tutto un altro parere, invece, Christopher Lloyd, ovvero Doc Brown in Ritorno al Futuro che si è detto entusiasta sulla possibilità di un nuovo capitolo della saga. Queste le sue parole:
“Mi piacerebbe fare un sequel, ma penso che Bob Zemeckis ed il produttore Steven Spielberg sentissero di aver già raccontato tutta la storia nei tre episodi. Ma se qualcuno dovesse avere un’idea brillante che giustificasse un quarto film, allora potrebbe accadere”.
Al momento, quindi, non sappiamo se Ritorno al Futuro tornerà con un nuovo capitolo o meno, ma una cosa è probabile, ovvero si pensa a farlo diventare un musical di Broadway. Un’esperienza appoggiata anche da Michael J Fox che si è detto pronto a fare il tifo, ma ha anche sottolineato come lui non avrà alcun ruolo in un possibile musical.
E tu sei un fan di Ritorno al Futuro? Ti piacerebbe assistere ad un reboot senza il cast originale? Ti aspettiamo nei commenti!