Élite ha debuttato con la sua settima stagione, nonostante l’insuccesso dell’ultima stagione.
Leggi qui la recensione di Élite 6 per fare un ripasso.
Si sa, l’audience è l’unico vero parametro che conta per le serie televisive, ma la maggior parte delle serie almeno cercano di soddisfare i loro fan più accaniti. Sfortunatamente, la stagione 7 di Élite sembra non preoccuparsi dei fan o di costruire una trama coerente.
Ah, l’ottava stagione è stata già confermata. Si dice che sarà l’ultima, ma io ci crederò solo vedendo finalmente la parola fine nei titoli di coda.
Quasi tutto ciò che il pubblico ha amato delle sei stagioni precedenti è presente in questa stagione: personaggi esteticamente fighi, drammi piccanti, sesso esplicito e, a tratti, violenza, atteggiamenti progressisti verso il genere e l’identità, e così via. Tuttavia, ciò che in passato era avvincente, ora sembra aver perso la sua attrattiva, mancando dell’elemento più essenziale: una ragione valida che mantenga l’interesse acceso.
Pensateci bene. La sesta stagione si è conclusa con una serie di misteri ancora irrisolti. E, per qualche ragione, questi misteri vengono trascurati e non sembrano rilevanti rispetto all’introduzione di nuovi studenti – e al ritorno di alcuni vecchi – che sembrano portare solo a triangoli amorosi più tediosi e poco altro. Le dinamiche cruciali, i punti della trama e persino gli archi dei personaggi vengono trascurati. Anche l’ingegnoso espediente di iniziare ogni stagione con un omicidio, che viene poi risolto attraverso diverse prospettive negli episodi successivi, non viene utilizzato questa volta.
Non aiuta il fatto che quasi nessuno del cast originale sia presente. Omar ritorna nella settima stagione, ancora alle prese con la perdita di Samuel, ma da un lato sembra un tentativo di nostalgia a buon mercato e dall’altro una scusa per un altro triangolo amoroso (il suo interesse amoroso, Joel, ha occhi solo per Ivan).
Le sottotrame della stagione precedente proseguono in modo bizzarro. Isadora e Didac sono “ufficialmente” separati, principalmente perché lei ha difficoltà a sentirsi a proprio agio sessualmente, ma in privato la situazione sembra proseguire più o meno come prima. Il fratello di Didac ha segretamente intercettato il suo telefono per registrare le deviazioni nei rapporti privati di Isa per meschini scopi di vendetta.
La relazione tra Sara e Raul continua con la stessa dinamica scomoda di abuso, ma non viene quasi mai menzionato il fatto che Sara sia responsabile dell’incidente di Ivan, cosa che lui non è affatto riuscito a superare. Un nuovo personaggio di nome Chloe, che è molto affascinante ma ha la tendenza a registrarsi durante le avventure di una notte e a “far trapelare” i video, entra in questa sottotrama in modo alquanto discutibile.
Parlando sempre di discutibilità, ci sono diverse scene – tra cui una madre e un figlio che si incontrano – che sono chiaramente buttate lì senza nessuno scopo apparente. Sono indicativi di un problema più ampio: nessuno sembra avere più una ragione per fare ciò che sta facendo. Potresti etichettare questa stagione di Élite in molti modi, ma “pigra” potrebbe essere l’etichetta più adatta.
Una volta, questa era una serie tv interessante, erotica ed avvincente. Ora è un dramma pacchiano dove le cose accadono semplicemente perché devono accadere.
Ho impiegato diversi episodi per capire la trama generale, e, una volta compresa, non sembrava che valesse la pena.
La trama di questa stagione manca completamente di profondità, sia nel contesto che nei personaggi. Anche i temi che a volte emergono dalle situazioni personali dei protagonisti sono molto superficiali.
E tu hai visto questa settima stagione? Cosa ne pensi? Dì la tua nei commenti.
La Recensione
Élite 7° stagione
La settima stagione di Élite porta avanti la trama melodrammatica scolastica che ha contraddistinto la serie, pur mostrando segni di stanchezza. Nonostante la presenza di volti affascinanti e drammi intensi, la serie sembra aver perso il mordente delle prime stagioni. Le dinamiche tra i personaggi, una volta intriganti, ora risultano prevedibili e meno coinvolgenti. L'introduzione di nuovi studenti e il ritorno di vecchi protagonisti non aggiungono freschezza, ma sembrano piuttosto un tentativo di rianimare una trama che fatica a mantenere l'interesse vivo. La mancanza di una storyline solida e l'abbandono di alcune sottotrame rendono la visione meno appassionante.
PRO
- Le ragazze sono sempre un bel vedere.
CONTRO
- La trama appare sfilacciata e manca di una direzione chiara, rendendo la visione meno coinvolgente rispetto alle prime stagioni.
- Personaggi nuovi e vecchi non riescono a rinnovare l'interesse per la serie, dando piuttosto l'impressione di riempitivi narrativi.
- L'assenza di una solida storyline e di sottotrame ben sviluppate rende la serie prevedibile e poco appassionante.