The Killer è l’ultimo avvincente film di David Fincher uscito di recente su Netflix. La nota piattaforma rossa ha finalmente premiato e promosso un film con diverse caratteristiche interessanti. Il primo punto focale per cui sospendere quest’introduzione è, innanzitutto, la scelta del regista David Fincher.
Regista
David Fincher non è un inesperto nel mondo della cinematografia. Ha già deliziato più volte i propri ammiratori (e non) con diverse produzioni dal sapore frizzante. Il regista, senza ombra alcuna, non ha bisogno di alcun tipo di presentazione. Diciamo solamente che colui che ha diretto di Alien³, Seven, Fight Club, Zodiac non credo proprio possa deludere. Certo, nel suo curriculum spiccano anche diversi prodotti non sempre unanimemente apprezzati: si veda ad esempio Gone Girl tra i film e Love, Death & Robot tra le serie TV. E, guarda caso, questi piccoli fallimenti sono giunti tutti di recente. Oggettivamente, parliamo sempre di un gran regista che ha ottenuto diverse candidature ed ha conquistato meritatamente alcuni premi molto celebri. Tra le sue migliori vittorie, certamente, figurano con sicurezza “Il curioso caso di Benjamin Button” (rivisitazione molto elastica dell’omonimo racconto di Francis Scott Fitzgerald, che se non avete ancora letto vi suggerisco di farlo) e “Mank” -anche se, almeno per quest’ultimo caso, il film non ha ottenuto alcuni premi che, secondo molti, meritava.
Cast
Presenti diversi attori celebri quali Michael Fassbender e Tilda Swinton. Si affiancano personalità meno conosciute come l’interessante profilo dell’attrice brasiliana con cittadinanza tedesca Sophie Charlotte. A completare il gruppo corposo di attori anche il veterano afroamericano Charles Parnell. Nonostante la brillante unione di questi profili possa preannunciare interessanti risvolti, mi aspetto, sicuramente, una buona interpretazione da parte di Michael Fassbender. Le doti del professionista non sono mai state messe in discussione, ciò che ci lascia perplessi, però, sono alcune sue recenti recitazioni. Certo, c’è da dire che spesso il flemmatico attore è stato accostato a progetti a dir poco scadenti (Assassin’s Creed docet)…Vogliamo parlare anche di Tilda Swinton? I più grandicelli se la ricorderanno per le sue prime comparse nei lontani anni ottanta. Ad oggi, la sua pelle candida è ancora un simbolo del cinema contemporaneo. Certo, anche lei ha avuto alti e bassi, ma in carriera ha dimostrato la sua altezzosa levatura grazie a superbe e convincenti parti ricoperte. È una professionista versatile: sta bene ovunque, anche nei contenuti per bambini (Le Cronache di Narnia).
Trailer
Dal trailer è possibile notare una buona varietà di ambientazioni, nonché tutta la freddezza di Fassbender. Probabilmente, come appare anche nei titoli finali, Tilda Swinton comparirà solo come comparsa, anche se la sua sola presenza ha contribuito a riscaldare gli animi e gelare il sangue.
Critica
Il The Guardian ha premiato questo film a cinque stelle. Ci aspettiamo senza dubbio qualcosa di più adrenalinico possibile. Il film è stato distribuito anche in alcuni cinema selezionati e questo, ovviamente, lascia ben sperare per la qualità del prodotto. Quindi, insomma, cosa aspettarci dal glaciale thriller in questione? Non lo sappiamo con certezza, ma di sicuro brividi, paura, fascino ed azione. Leggi la nostra recensione di The Killer per scoprire cosa ne pensiamo noi.