Un triste giorno per il mondo dello spettacolo: oggi, 22 novembre, è stata infatti resa pubblica la notizia della morte di Anna Kanakis, volto noto nel panorama italiano soprattutto per la sua attività di attrice e scrittrice.
La donna si è spenta all’età di 61 anni lo scorso 19 novembre, a causa di una brutta malattia che l’ha strappata alle braccia dei suoi cari soltanto sette mesi dopo l’avvenuta diagnosi. A darne la drammatica notizia è stato in data odierna il marito di Anna, Marco Merati Foscarini, il quale, in un sentito necrologio, ha scritto:
“Sei stata per questi venti anni la mia compagna fedele, generosa, intelligente e buona, con cui ho condiviso i momenti più belli della mia vita. Complici in tutto e uniti fino in fondo da un amore profondo e unico. Ti abbraccio amore mio grande, sarai per sempre nel mio cuore, ora distrutto”.
Ma chi era Anna Kanakis?
Nata il Primo febbraio del 1962 a Messina, Anna spicca fin da giovanissima in bellezza, tanto da vincere, a soli 15 anni, il concorso di Miss Italia 1977.
L’aspetto però non è tutto, si sa, e così deve aver pensato anche la ragazza, che decide di dimostrare le sue doti attoriali partecipando a numerosi film di genere commedia.
Qualche esempio? “Bello di mamma” (1980), “Attila flagello di Dio” (1982) e “Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio” (1983).
Le sue sono tuttavia parti piccole, che non riescono a metterla chissà quanto in risalto.
Nonostante ciò, Anna non demorde, e continua a lavorare per il cinema ricoprendo anche ruoli drammatici, come quello della brigantessa nel film storico del 1989 “O’Re“, diretto da Luigi Magni.
Dal 1989 al 2007 compare inoltre in numerose serie e film per la tv, come “La primavera di Michelangelo” (1990), “Due vite, un destino” (1993), “Fine secolo” (1999), “Vento di ponente” (2002-2004) e “La terza verità” (2007).
Oltre all’amore per la recitazione, nel cuore di Anna Kanakis c’è però spazio anche per un’altra grande passione: la scrittura, che si traduce in tre romanzi, pubblicati rispettivamente nel 2010 (“Sei così mia quando dormi. L’ultimo scandoloso amore di George Sand“), nel 2011 (“L’amante di Goebbels“) e nel 2022 (“Non giudicarmi“).
Per quanto riguarda la sua vita privata, dopo esser stata legata in primo matrimonio al musicista Claudio Simonetti, nel 2004 convola a nozze con il sopracitato Marco Merati Foscarini, che rimane il suo compagno fino agli ultimi giorni da lei trascorsi su questa terra.
Il funerale di Anna Kanakis si svolgerà domani, giovedì 23 novembre, presso la Chiesa di San Salvatore in Lauro (RM), a partire dalle ore 15.