Andrea De Filippi, da tutti noi conosciuto semplicemente come Alfa, è un cantante di Genova classe 2000. Fin dalla più tenera età si avvicina al mondo della musica tanto che a soli 8 anni inizia a studiare pianoforte e chitarra. Nel giro di poco tempo diventa uno dei nomi più amati nel panorama musicale italiano con oltre 425 milioni di stream.
Nonostante la giovane età, ha un talento degno di nota ed è voce di brani di successo come Dove sei?, Prima o poi, Jet Lag, Disegno, Testa tra le nuvole, Sul più bello, San Lorenzo, Ci sarò, Parigi fino a You Make Me So Happy per citarne alcuni. Non si è mai arreso ed ha seguito sempre la sua passione rimanendo, però, sempre il solito ragazzo che forse è la cosa più difficile: quando arriva il successo in giovane età ed in modo improvviso, infatti, è facile montarsi la testa, ma Alfa non ha mai dimenticato le sue origini e proprio questo gli ha permesso di arrivare fino a dove è arrivato ed ora è pronto per salire sul palco dell’Ariston. Domenica, infatti, è stato annunciato anche il suo nome tra quelli dei Big il gara per il prossimo Festival di Sanremo 2024 e poi ci sarà anche la sua tanto attesa esibizione al forum di Assago il 24 febbraio. A proposito della sua partecipazione al Festival di Sanremo, il giovane cantautore ha rivelato durante un’intervista con il Corriere:
“Non ci sto credendo, non mi sembra vero. L’anno scorso non sono riuscito a partecipare alle audizioni di Sanremo Giovani perché sono stato male. Un’influenza ma sembrava una cosa più grave, tanto che stavano per farmi una trasfusione. E ora mi ritrovo nel cast del Festival 2024. C’è sempre un disegno più grande e io ora lo vedo come un disegno d’amore”.
Tuttavia il suo percorso artistico non è sempre stato semplice per quanto soprattutto quando, dopo gli esami di maturità, ha deciso di non proseguire gli studi all’università, ma di darsi un’opportunità nel mondo musicale nonostante i vari ostacoli:
“Ho fatto il liceo classico a Genova, avrei voluto fare medicina e anche mamma, che è psicologa e aveva genitori medici, avrebbe voluto quello. Non ho passato il test e mi sono iscritto a Economia delle arti e dei beni culturali in Bocconi. Cin cin è esplosa alla fine del liceo, ho fatto l’esame di maturità con i giornalisti del TGR che mi aspettavano per intervistarmi. Che imbarazzo… Quando ho mollato l’università, sia per la musica sia perché era talmente competitiva che c’era chi passava gli appunti sbagliati apposta, c’è stato un litigio importante con mia mamma”.
Tuttavia, poi, nel 2019 quando Alfa ha riempito il Fabrique di Milano, la mamma ha compreso il talento del figlio ed il fatto che era amato da tutti facendo, così, pace e rendendosi conto che il mestiere del cantautore non è sicuro, ma è comunque ciò che rende felice Alfa. Per quanto riguarda il papà, invece, il ragazzo rivela che:
“Lui è infermiere e pensate che fatica ha fatto per farsi accettare in una famiglia di medici…. Mi accompagnava nei centri sociali per le prime gare di freestyle e mi ha motivato a fare lavoretti per mantenermi: ho fatto il cameriere in una pizzeria vicino casa. Non per comodità ma perché non ho la patente. Scrivo le canzoni più belle in movimento, mentre cammino, in aereo o in treno, perché mi distraggo e perdo la cognizione del dove sono: se guidassi sarebbe un problema… Prima o poi dovrò farla, devo crescere, ma mai quella della moto: un’amica è morta per un incidente ed è stato un trauma”.
Ed ora Alfa è pronto per dare il massimo e stupire tutti al Festival di Sanremo, senza però ansia da prestazione, vuole solo divertirsi sul palco dell’Ariston e vivere un’esperienza indimenticabile.
E tu sei un fan di Alfa? Cosa ne pensi della sua partecipazione al Festival di Sanremo? Ti aspettiamo nei commenti!