Sei pronto a tuffarti in un’altra delle dichiarazioni pungenti di Sir Elton John? Questa volta il leggendario cantante, fresco del titolo di Icona dell’anno 2024 assegnatogli dal magazine “Time”, non le manda certo a dire. Ha infatti criticato duramente la legalizzazione della marijuana negli Stati Uniti e in Canada, definendola uno degli “errori più grandi di sempre”.
Che tu sia fan di “Benny and the Jets” o più legato a brani come “Your Song”, vale la pena ascoltare la sua voce su un tema così delicato. Mentre prepari i popcorn (magari non aromatizzati alla canapa!), scopri con noi tutti i dettagli delle sue dichiarazioni.
La posizione intransigente di Elton John sulla marijuana
Il baronetto del pop è stato intervistato da “Time” l’11 dicembre 2024, dove ha commentato la situazione attuale in termini piuttosto netti: “Legalizzare la marijuana in America e in Canada è uno degli errori più grandi di tutti i tempi”. Non è la prima volta che Elton John si espone su temi legati alla dipendenza, essendo lui stesso sobrio dal 1990 dopo un lungo percorso di lotta contro droghe e alcol.
Secondo l’artista, l’uso di marijuana è tutt’altro che innocuo, poiché la considera una sostanza “addictive” e capace di aprire la strada ad altre droghe. “Quando sei fatto – e io lo sono stato – non pensi in modo normale,” ha dichiarato, sottolineando quanto alteri la percezione e il giudizio.
Sobrietà assoluta: l’unica strada secondo Sir Elton
Elton John non è per le mezze misure. Ha ribadito che la completa astinenza da ogni tipo di sostanza è l’unica scelta sostenibile per chi vuole restare sobrio a lungo termine. Non è un caso che abbia citato la vicenda di Demi Lovato, la quale nel documentario “Demi Lovato: Dancing with the Devil” (visibile anche in Italia), raccontava la sua strategia del “California sober” – bere e fumare marijuana con moderazione.
Ma per Elton, la moderazione non funziona. “Non va bene”, sostiene, ricordando come la stessa Lovato abbia poi rinnegato quel metodo dicendo: “Sober sober è l’unico modo di essere.”
Spiritualità e forza interiore: le armi segrete di Elton
Il cantante di “Crocodile Rock” non si limita alle condanne, ma spiega anche la chiave della sua resistenza: la spiritualità. “Non credo molto nel Dio biblico, ma ho fede,” ha confessato Elton. Il suo “potere superiore” – una sorta di entità o forza dell’universo – lo avrebbe aiutato a superare droga, depressione e solitudine, nonché ad arrivare alla sobrietà. Insomma, una sorta di guida morale e interiore, un faro nella nebbia.
Un’icona che divide, come le grandi serie tv
Pensa ad alcuni fenomeni mediatici: da “Gomorra – La serie” a “La casa di carta”, o persino “Il trono di spade” (Game of Thrones). Così come queste produzioni hanno diviso l’opinione pubblica tra fan appassionati e detrattori furiosi, anche Elton John, in questa nuova esternazione, spacca l’audience. C’è chi applaude la sua fermezza, chi la ritiene datata e moralista. È un po’ come discutere se guardare “Il Re Leone” in lingua originale o doppiato in italiano: tutti hanno un’opinione, nessuno resta indifferente.
Il legame tra musica e sobrietà
Come musicista, Elton John sa quanto il contesto artistico possa essere pericoloso: un mondo pieno di tentazioni, feste, sostanze disponibili e giustificate da quell’aura “creativa”. Eppure, lui è la prova vivente che si può emergere da quel vortice senza rinunciare alla grandezza. La sua carriera, lunga e gloriosa, è costellata da successi, premi e da un’eredità impossibile da ignorare. Ha conquistato il pubblico con melodie indimenticabili, e oggi, a 77 anni, si concede il lusso di dire la sua senza filtri.
Un dibattito aperto anche tra i fan
Non tutti i fan sono d’accordo con la posizione di Elton John. Alcuni sostengono che la legalizzazione sia una scelta pragmatica e che la marijuana, se usata con moderazione e consapevolezza, non rappresenti un danno maggiore di altre sostanze legali come l’alcol. Altri, invece, concordano con la visione dell’artista, ritenendo che la normalizzazione delle droghe leggere possa portare a pericolose derive.
Ci troviamo di fronte a un tema complesso, che intreccia musica, salute, etica e politica. In un’epoca in cui molti Paesi si interrogano sulla depenalizzazione o legalizzazione di varie sostanze, la voce di una leggenda vivente come Elton John ha un peso specifico non indifferente.
Ora tocca a te!
Ora passiamo il microfono a te, caro lettore. Cosa ne pensi delle parole di Elton John? Sei d’accordo con la sua visione intransigente, o trovi che stia esagerando? La sua esperienza personale lo giustifica, o credi che il mondo sia cambiato rispetto a quando lui lottava contro le dipendenze?
Fatti avanti e lascia un commento qui sotto: il tuo punto di vista è parte fondamentale di questa conversazione. Il dibattito è aperto e la musica, come sempre, fa da colonna sonora alle diverse opinioni. Siamo curiosi di leggere la tua!