Anche le star di Hollywood, ogni tanto, si pentono. Questa volta tocca a Jude Law, l’attore britannico nominato due volte agli Oscar, che ha recentemente raccontato quale ruolo nella sua carriera considera un vero passo falso. E con la sua solita onestà, non ha risparmiato critiche nemmeno a se stesso.
Jude Law e Alfie: un remake che non ha funzionato
Correva l’anno 2004 quando Jude Law decise di interpretare il ruolo del protagonista in Alfie, un remake dell’iconico film del 1966 che aveva reso celebre Michael Caine. Diretto da Charles Shyer, il film si prefiggeva l’obiettivo di modernizzare una commedia romantica dalle sfumature amare. Purtroppo, il risultato fu tutto tranne che memorabile.
In una recente intervista con GQ, Jude Law ha dichiarato senza mezzi termini che scegliere quel progetto fu “una cattiva mossa”.
“Ero in una posizione davvero forte in quel momento, perché avevo appena ricevuto un’altra nomination all’Oscar per Ritorno a Cold Mountain. Scegliere Alfie come progetto subito dopo è stato probabilmente un errore.”
Secondo Law, il film mancava di mordente, risultando troppo leggero e privo di profondità.
“Non ha elevato il materiale originale e si sentiva troppo ‘cheesy’, troppo superficiale. È stato fatto con un budget esagerato e probabilmente anche io sono stato pagato troppo. All’epoca non me ne rendevo conto, ma ora me ne pento.”
Insomma, un vero peccato per un attore che, proprio in quel periodo, si trovava all’apice della sua carriera grazie a ruoli intensi e premiati.
Quando un ruolo “sbagliato” cambia tutto
Non solo Alfie non riscosse il successo sperato, ma fu anche un flop al botteghino: con un budget di 45 milioni di sterline, ne incassò poco più della metà. La critica lo bocciò senza appello e Jude Law si trovò a dover fare i conti con un progetto che avrebbe dovuto consolidare la sua immagine di leading man, ma che finì per danneggiarla.
L’attore ha ammesso che il fallimento di Alfie influenzò anche la sua autostima professionale:
“Probabilmente sì, ha scosso la mia sicurezza. Quando sei all’inizio, tutti ti vogliono. Poi basta qualche errore e l’attenzione svanisce. Ti ritrovi a chiederti come riconquistarla.”
Un’ammissione che mostra la vulnerabilità anche delle star più affermate.
L’evoluzione di Jude Law: riscatti e nuove sfide
Nonostante lo scivolone con Alfie, Jude Law ha saputo reinventarsi nel corso degli anni. Ha alternato ruoli in blockbuster come Sherlock Holmes e Animali Fantastici a interpretazioni più complesse in film come Closer e The Young Pope di Paolo Sorrentino, dove ha dimostrato la sua versatilità e profondità attoriale.
Più recentemente, Jude ha accettato sfide particolari, come nel film The Order, dove interpreta un agente dell’FBI che segue un gruppo estremista. In preparazione per il ruolo, Law ha raccontato di aver dovuto “pedinare” Nicholas Hoult, suo collega nel film, come un vero agente segreto. Un esercizio insolito, ma “estremamente gratificante”, ha spiegato l’attore.
Jude Law e il rapporto con i fan: niente cottage in The Holiday*
E a proposito di ruoli iconici, Jude ha anche “sfatato” un mito per i fan di The Holiday, la celebre commedia romantica natalizia in cui interpreta il fascinoso Graham. Pare infatti che il cottage inglese, tanto amato dagli spettatori, non esista nella realt\u00e0. Una piccola delusione per chi sognava di visitare la romantica dimora sperduta tra le campagne britanniche!
La sincerità di una star
Quello che colpisce di Jude Law è la sua capacità di fare autocritica con eleganza e sincerità. Parlare apertamente di un fallimento come Alfie non è da tutti, soprattutto in un’industria che tende a celebrare solo i successi.
“A volte, quando un film non funziona, devi solo accettarlo e imparare la lezione. È il mestiere dell’attore.”
E in questo, Jude Law ha saputo dimostrare non solo talento, ma anche carattere.
E tu? Ti ricordi Alfie? Sei d’accordo con Jude Law o pensi che il film sia stato sottovalutato? Raccontacelo nei commenti! 🎬