Oggigiorno tante persone vorrebbero affacciarsi nel mondo della musica, avere i propri brani, le proprie composizioni, che rappresentano una firma dell’artista, il loro timbro.
Oggi il nostro caro Marco ci spiegherà come creare un brano musicale.
Cari amici del sito “ …” oggi puntiamo la nostra attenzione su come strutturare un brano musicale .
Per la buona riuscita di un vostro brano , oltre le idee artistiche personali che sono prettamente personali , date dalle proprie sensazioni che “sentiamo “ o vogliamo trasmettere ci sono delle caratteristiche comuni a tutti i brani .
In ogni brano possiamo estrapolare 5 diverse funzioni , sia che sia un brano per “Piano Solo “ o da eseguire da una Big Band :
1 ) Melodia ( il tema che si esegue , che sta in un’armonia )
è può essere : – Monodica ( 1 voce ) , – Unisono (+strumenti ) , -Ottava , – Armonizzata
2) Controcanto è è una linea melodica di risposta alla melodia principale .
Essendo una risposta si muove nella pausa della melodia principale o in note lunghe e tenute .
Questo perché ? perché l’ascoltatore deve avere il tempo di captare tutt’e due i suoni .
Quindi ha due funzioni : di Risposta e di Contrasto alla melodia principale .
Anche questa può essere come la melodia principale ( monodica ,unisono , ottava o armonizzata )
3) Armonia èla struttura sonora su cui si muove la melodia che può essere :
– A corale ( es .pad ) con note lunghe tenute , senza entità ritmica
– Ritmica è funzione armonica che ritmica
Es. ostinati archi , o tromboni che marcano l’armonia .
Tutto ciò per creare impulsi ritmici , che si possono muovere creando delle sensazioni .
– Arpeggiato
4) Basso è elemento molto importante perché sostiene tutto il grado tonale dando un’entità specifica all’accordo . Può essere :
– Tonica ( si muove sulle toniche ovvero sul I grado dell’accordo )
-Ritmico (es . walking bass )
-Ostinato ( ha una valenza melodica )
5)Ritmo è ci identifica uno stile e fa da collante nel brano .
6) Suono è bisogna saper registrare con adeguato modo i vari strumenti o se usiamo suoni sintetici o virtuali riuscire a fare un buon mix filtrando , equalizzando o comprimendo secondo delle tecniche .
Tutte queste sezioni le dobbiamo intrecciate tra loro dando un senso al brano .
Punto fondamentale di tale processo è la conoscenza armonica , dato che la musica occidentale è basata secondo un ‘armonia tonale ma non possiamo trattare in questa sede .
Secondo punto è creare un buon impasto timbrico , rendendo il brano interessante con variazioni continue; non fermando il brano in situazioni stazionarie ma rendendole dinamiche (sia armonicamente che timbricamente )
L’inserimento delle note comunque sarà l’ultimo Step .
Prima bisogna costruire lo scheletro del brano . Come ? Organizzando le varie sezioni del brano immaginario, riuscendolo ad organizzare secondo uno schema ( Es. AABA ), capendo e scrivendo dove si trovano le parti che abbiamo in testa (es . introduzione , strofa , ritornello ,etc ). Quindi bisogna capire cosa mettere , come mettere e cosa bisogna fare.
– Stabilire un tempo metronomico
– Ogni 4/8 battute cambiare le timbriche sonore , affidando ciò che fa uno strumento ( o sorgente sonora a un altro )
– modulare
– Outro o finale , simile o diverso dall’Intro .
Questi ultimi passaggi sono soggettivi , ovvero dipende dal compositore cosa fare e come fare .
Spero di essere stato di aiuto .
Alla prossima ,Buon lavoro
Marco