Lily Collins e il look diva di altri tempi al Vanity Fair After Oscar Party.
Passano le mode, cambiano i nomi, i volti e i costumi, ma quando si parla di cinema, quello che emerge unanimemente nell’immaginario collettivo è il prototipo della diva hollywoodiana, misteriosa e affascinante, impeccabile ed eterea, perfetta e raffinata ad ogni evento mondano.
Ed è cosi che Lily Collins si è presentata al Vanity Fair After Oscar Party, palcoscenico di tendenze e stile che proclama, la notte degli Oscar, tribunale emana sentenze inderogabili su ciò che è glamour e ciò che non lo è.
La figlia ventisettenne del cantante inglese Phil Collins, indossa fascino e mistero dentro un abito sirena di Elie Saab (Fall 2016 Couture collection) dalla doppia scollatura profonda e sensuale che esalta la pelle diafana della giovane.
Trasparenze, paillettes e dettagli in struzzo nero definiscono la linea retrò di un vestito degno di una diva degli anni quaranta. Morbide onde brune sottolineano dolcemente il viso di Lily ed esaltano il trucco impeccabile e senza paragoni. I complimenti vanno a Fiona Stiles, make up artist famosa nello show business a livello globale. Labbra rosso mattone e un eyeliner dal doppio tratto regalano al volto di Lily un allure moderno e accattivante, sensuale e innovativo come solo Fiona è in grado di realizzare. L’occhio è disegnato e valorizzato con una doppia linea elegante e decisa che trasla un make up retrò a sperimentale, e di tendenza.
Oscar quindi all’innovazione del make up di una attrice che ha reso attuale e contemporaneo uno dei look più famosi di Hollywood.