Un ultimo contributo alla musica, quello di Chris Cornell, che pochi mesi prima di morire aveva composto un brano dedicato ai Rifugiati: “The Promise”
Uno degli ultimi desideri di Chris Cornell, pubblicare il video di “The Promise” nella Giornata del Rifugiato, che ogni anno cade il 20 giugno. E risale appunto ad ieri la pubblicazione del video che ha mostrato le ultime immagini di Chris Cornell in vita, dopo la sua tragica scomparsa lo scorso 18 maggio 2017.
The Promise: un brano che parla di sofferenza, ma anche di speranza
Dopo una prima versione del video, diretto dal regista Maiert Avis, Chris Cornell aveva chiesto di allegerire alcune scene per rendere il messaggio più ottimista. Accanto alle immagini che mostravano la sofferenza di quanti scappano dalla loro terra natia, Chris voleva mostrare la speranza di un nuovo inizio, la sopravvivenza e la perseveranza, perché sono appunto questi i temi del brano “The Promise“.
Il video di The Promise
Il video del brano “The Promise” mostra, in laternanza con scene di Chris Cornell in studio di registrazione che canta e suona la sua chitarra, scene di guerra, di bombardamenti e di intere popolazioni che scappano dall’inferno delle loro vite. Accanto a queste immagini cariche di sofferenza, ci sono anche immagini di bambini, speranza del futuro, di manifestazioni, di lotta e di sopravvivenza. Un messaggio di speranza e vita, di cui il brano è pieno.
The Promise testo e traduzione
If I had nothing to my name
But photographs of you
Rescued from the flames
That is all I would ever need
As long as I can read
What’s written on your face
The strength that shines
Behind your eyes
The hope and light
That will never die
And one promise you made
One promise that always remains
No matter the price
A promise to survive
Persevere and thrive
As we’ve always done
And you said
“The poison in a kiss
Is the lie upon the lips”
Truer words were never shared
When I feel
Like lies are all I hear
I pull my memories near
The one thing they can’t take
And one promise you made
One promise that always remains
No matter the price
A promise to survive
Persevere and thrive
As we’ve always done
The books still open on the table
The bells still ringing in the air
The dreams still clinging to the pillow
The songs still singing in a prayer
Now my soul
Is stretching through the roots
To memories of you
Back through time and space
To carry home
The faces and the names
And these photographs of you
Rescued from the flames
And one promise you made
One promise that always remains
No matter the price
A promise to survive
Persevere and thrive
And dare to rise once more
A promise to survive
Persevere and thrive
And fill the world with life
As we’ve always done
…
Se non posseddessi niente
Ma solo tue foto
Salvata dalle fiamme
E’ quello di cui ho avuto sempre bisogno
Fino a quando saprò leggere
Cosa c’è scritto sul tuo viso
La forza che brilla
Dietro i tuoi occhi
La speranza e la luce
Che non moriranno mai
E la promessa che hai fatto
Una promessa ancora valida
Non importa a che costa
Una promessa che sopravvive
Persevera e prospera
Come abbiamo sempre fatto
E dici
“Il veleno in un bacio
E’ una bugia sulle labbra”
Le parole più sincere mai dette
Quando sento
Di ascoltare solo bugie
Metto i mei ricordi vicino
All’unica cosa che non possono prendersi
E la promessa che hai fatto
Una promessa ancora valida
Non importa a che costa
Una promessa che sopravvive
Persevera e prospera
Come abbiamo sempre fatto
I libri ancora aperti
Sul tavolo
Le campane ancora che suonano
Nell’aria
I sogni ancora attaccati
Al cuscino
Le canzoni che ancora cantano
Nella preghiera
Ora la mia anima
Si distende tra lel radici
Dei tuoi ricordi
Indietro nel tempo e nello spazio
Per tornare a casa
Le facce e i nomi
E queste foto di te
Salvata dalle fiamme
E la promessa che hai fatto
Una promessa ancora valida
Non importa a che costa
Una promessa che sopravvive
Persevera e prospera
E osa risorgere ancora una volta
Una promessa che sopravvive
Persevera e prospera
E riempire il mondo con la vita
Come abbiamo sempre fatto