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Lo Sciacallo – Nightcrawler:

Titolo: Lo Sciacallo

Titolo Originale: Nightcrawler

Regista: Dan Gilroy

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Cast: Jake Gyllenhaal, Rene Russo, Bill Paxton, Riz Ahmed, Kevin Rahm

Paese: USA

Genere: Thriller

Durata: 117 minuti

Trama:

Nella città di Los Angeles è difficile trovare un lavoro per il giovane e intraprendente Lou Bloom, che per guadagnarsi qualche spicciolo si da ai furti. Ogni volta che si propone per un lavoro il ragazzo viene snobbato, ma dopo l’ennesimo rifiuto arriva l’illuminazione. Mentre torna a casa a bordo della sua macchina scassata vede due poliziotti che provano ad estrarre il corpo di una giovane donna intrappolato in una macchina in fiamme, Bloom preso dalla curiosità si avvicina e vede anche un’altra persona avvicinarsi, ma questa ha una telecamera e riprende tutta la scena da ogni angolazione. Dopo il fatto Bloom chiede spiegazioni al cameraman su questo impiego e il tipo gli fa luce sui guadagni ecc… da lì in poi anche la vita di Bloom cambierà e trascorrerà le sue ore ad ascoltare la radio della polizia così da beccare un fatto scottante che potrebbe attirare l’attenzione delle testate giornalistiche pronte a darsi battaglia per avere l’esclusiva del video migliore. All’inizio non sarà facile e Lou dovrà farsi le ossa tra mille delusioni, ma poi ci sarà una direttrice di un giornale che darà fiducia al ragazzo, questa è Nina (Rene Russo) che per prendersi la fetta maggiore di share non si metterà problemi nel mandare in onda i video forti filmati da Lou.

Commento:

Lo Sciacallo, sin dalle prime scene non appare come un film di stampo Hollywoodiano. Il film ruota intorno al protagonista Louis Bloom (Jake Gyllenhaal) che appare come un personaggio ambizioso e positivo, che farebbe qualunque cosa pur di far carriera, e lo si percepisce già dalla prima scena quando non si mette problemi a malmenare un agente che si mette in mezzo tra lui e la sua sete di soldi e successo. La suspense è la chiave principale del successo di questo film, e viene costruita al punto tale che gli ultimi venti minuti del film sono completamente imprevedibili. Dan Gilroy nel suo debutto alla regia ha dimostrato una reale comprensione di come mantenere un pubblico impegnato a seguire un personaggio che come caratteristiche e impostazione non si può ritenere così facile da seguire. La sceneggiatura di Gilroy è veloce e una delle migliori che io abbia visto quest’anno. Lo script concentra il pubblico sui personaggi, Louis Bloom è il personaggio chiave ma anche gli altri protagonisti non sono male, come Bill Paxton e Rene Russo. Il film non segue le regole di un copione tipico, il film inizia con Louis Bloom in versione criminale e quindi noi tutti penseremo che avremo a che fare con un delinquente per tutto l’arco della pellicola. Invece no, perché ciò che risulta chiaro nel film “Lo Sciacallo” è che non c’è un protagonista, perché di Jake Gyllenhaal Lous Bloom è l’antagonista. Può essere descritto semplicemente come uno psicopatico e Gyllenhaal in questo senso è bravissimo nel riuscire a renderlo tale, una grande prestazione da parte dell’attore. Gyllenhaal è un attore che continua a stupire; lo abbiamo scoperto anche in Enemy ma soprattutto su Zodiac, Prisoners ed End of Watch. La fotografia del film è ugualmente fantastica, una Los Angeles in notturna di questo stile non si vedeva dal 2011 in Drive.

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