“Fidatevi di uno che di solitudine se ne intende. Va frequentata e compresa, ma mai , dico mai, troppo assecondata.”
Così Renato Zero comincia a commentare il suo nuovo pezzo “Mai più da soli”, in radio dal 17 maggio 2019. Il brano anticipa l’album di inediti che uscirà il prossimo ottobre, “Zero il folle“, a cui seguirà un tour.
Il video, nel quale la figura di Renato Zero spicca nel suo sgargiante abito rosso, in contrasto alla città in bianco e nero in cui si muove, è ambientato a Londra, dove è stato girato tutto l’album.
L’opposizione dei colori ci fa capire a colpo d’occhio, in una mossa a dir poco geniale, quali sono i temi che ricorrono nella canzone: la solitudine, la paura di restare soli e la complessità del mondo dei social.
Renato Zero ha continuato a commentare il suo pezzo così:
“Questo è un tempo assai congeniale per chi vuole essere solo. Ma, peccato che non ci riconosciamo più. Che non ci fidiamo più l’uno dell’altro. Che per colpa di un orgoglio cieco e masochista ci si ritrova a parlare con un cellulare che non ha volto né consistenza.
Che ci si cerca sui social senza potersi annusare, accarezzare o scegliersi.
La mia solitudine, oggi stanca dei miei tradimenti e rifiuti, si è fatta un lifting ed indossa delle protesi, credendo così di non essere riconoscibile.Voi non vi fidate: abbracciatevi e guardate avanti!
Mai più da soli!”
Qui sotto trovate il significato e il testo della canzone. In testa, potete guardare il video ufficiale!
“Mai più da soli”: il significato
La traccia “Mai più da soli” di Renato Zero può essere interpretata come un grido di allarme in questi tempi in cui le conversazioni, anche quelle più piccole, avvengono attraverso lo schermo di un telefono.
“Mai più da soli” denuncia il fatto che siamo diventati schiavi dei social e della tecnologia, ma che dobbiamo trovare un modo per sconfiggere la solitudine lontano dal mondo del web.
Testo di “Mai più da soli” di Renato Zero
Avresti un po’ di tempo
Solo un momento da concedermi
Non ho carezze e baci
Non ho promesse anch’io da venderti
Incomprensibili gli uomini
Più pigri di così
Soltanto codici e numeri
Non è più vita qui
Globalizzati infine di questo appiattimento vittime
Ottimi integratori per apparire sempre atletici
Questa esistenza si complica
Tra vuoti e nostalgie
Che se si arrabbia anche l’anima
Ha le ragioni sue
Mai più da soli
Soli
Soli
Ancora voli
Sorrisi per noi
Il mondo si è fatto piccolo
Troppa tecnologia
Le solitudini uccidono
Quanta violenza e follia
Caduti nella rete
Ci concediamo senza chiedere
Godiamo immaginando che quel contatto possa rendere
Dammi un profilo credibile
Che dietro ci sia tu e non un altro mitomane
Un altro folle in più
Mai più da soli
Soli
Soli
Mai più misteri
Eccessi
Fobie
Un selfie per poi convincerti
Che sei visibile
Che puoi vantare i tuoi follower
Che sei l’eternità
Soli
Soli
Soli
No
Soli
Soli
Soli
Soli
Mai più da soli
Mai più da soli
Da soli
Soli
Credi anche tu, come me, che questa canzone sia perfetta per descrivere ciò che viviamo ogni giorno? Fammi sapere nei commenti!