“Watchmen,” pubblicata per la prima volta nel 1986 in formato di fumetto singolo, è considerata una delle migliori graphic novel ad oggi esistenti, è infatti l’unica ad essere mai stata inclusa nella lista delle 100 migliori graphic novels mai pubblicate, stilata dal Time. L’ultimo tentativo di HBO, quindi, sarebbe stato quello di rendere il famigerato romanzo a fumetti una serie TV, e da quel poco che abbiamo visto non ha nulla da invidiare al prodotto originale.
“Watchmen,” adattata per la televisione dal creatore di “Lost” e “The Leftovers“, Damon Lindelof, può essere considerata come un ottimo successore del materiale originale, ma soprattutto un prodotto di intrattenimento sci-fi per la TV. Le due serie sono sicuramente molto diverse tra di loro, e “Watchmen” non è da meno: è pensata per soddisfare i fan di quel genere che stanno cercando disperatamente di colmare il vuoto lasciato dalla fine dell’ex prodotto di punta di HBO, “Game of Thrones.” Non siete fan delle graphic novel? Non preoccupatevi, perchè non servirà esserlo.
In molti avevano la convinzione che, dopo il termine di uno specifico show quest’anno (naturalmente, si parla de “Il Trono di Spade”) la HBO avrebbe perso un altissimo numero di iscritti. Questo però non è successo. Altri programmi che portano la firma HBO come la mini-serie “Chernobyl” ed “Euphoria” sono diventate delle grandissime hit, molto seguite in tutto il mondo, e sono andate in parte a colmare quel vuoto lasciato da Jon Snow e compagnia.
Quello di cui sono alla ricerca le persone è la qualità, e la HBO è stata spesso in grado di essere all’altezza delle aspettative. La stessa cosa dunque potrebbe essere valida per “Watchmen”.
Lindelof ha descritto la serie “Watchmen” come una sorta “remix”, e non un semplice riadattamento della serie originale. Dave Gibbons, co-creatore della serie e artista della graphic novel, ha rivelato al New York Comic Con che ha amato la versione di Lindelof, perchè non la si può definire nè un sequel nè un prequel, ma “un’amplificazione” della storia stessa.
La serie è stata definita come intrigante ed eccitante. Mentre il film del 2009 di Zack Snyder si è rivelato un mero riadattamento della pagine del romanzo, la versione di Lindelof è più rischiosa, audace, perchè cerca di coinvolgere coloro che sono completamente nuovi alla storia e si approcciano da “profani”.
La programmazione italiana inizierà lunedì 21 ottobre, su Sky Atlantic, e si presenta al nastro di partenza potendo vantare recensioni più che positive da parte della critica.
Trama e cast di “Watchmen”
La versione televisiva è ambientata nel medesimo universo narrativo, però racconta una storia originale, che per certi versi rappresenta un sequel rispetto ai fatti narrati da Alan Moore. Siamo dunque nell’anno 2019, cioè trentaquattro anni dopo quanto accaduto nel fumetto, e l’azione si svolge a Tulsa, in Oklahoma (Stati Uniti), in un presente alternativo rispetto al nostro.
Sono ormai trascorsi tre anni da quando un gruppo di suprematisti bianchi ha messo a segno un attacco terroristico contro le forze dell’ordine e le loro famiglie: un fatto che ha spinto i poliziotti a indossare bandane gialle in modo da nascondere la propria identità. Si teme che i suprematisti, che indossano maschere di Rorshach in onore del supereroe che compare nel fumetto, stiano pianificando un secondo attentato su larga scala.
In questo contesto agiscono la detective Angela Abar (interpretata da Regina King), il capo della polizia Judd Crawford (Don Johnson) e l’agente dell’FBI Laurie Blake (Jean Smart). Nel cast compaiono anche altri volti noti, ad esempio quelli di Jeremy Irons, Louis Gossett Jr. e Tim Blake Nelson.
La risposta critica alla serie si è dimostrata mediamente più che positiva e c’è già chi sostiene che ‘Watchmen’ possa cambiare la storia della televisione – così come la graphic novel originale ha rivoluzionato quella del fumetto, e un po’ come la serie TV HBO “Game of Thrones” prima di lei.
Non ci resta che darle una chance e scoprirlo.
Avete visto il trailer di “Watchmen”? Comincerete a vederlo? Fatemi sapere nei commenti!