Tra l’altro, molti stavano accusando Justin Bieber di assumere droghe, anfetamine precisamente. Queste voci stavano circolando ormai su internet da qualche mese.
Per smentire tutti – e ha fatto bene – Justin Bieber ha voluto pubblicare un post su Instagram, che è diventato subito virale da lì a poco, spiegando che gli è stata di recente diagnosticata la malattia di Lyme e una forma di mononucleosi infettiva.
“Sono stati anni difficili ma spero di avere il giusto trattamento che mi aiuterà a guarire da questa malattia, per ora difficile da curare”, ha scritto, aggiungendo “NO CAP”.
Questo fa di Bieber la terza popstar canadese a dichiarare pubblicamente di essere affetto dalla malattia di Lyme. Le altre sono Avril Lavigne e Shania Twain. Questa malattia è difficile da diagnosticare e alcuni sostengono che le celebrità spesso sono costrette a fermarsi dalla propria attività. È anche difficile da trattare, soprattutto se non viene presa in tempo.
Negli ultimi anni c’è stato un aumento di persone affette da malattia di Lyme. Il Centers for Disease Control and Prevention, segnala ogni anno 30.000 casi di malattia di Lyme. La malattia viene trasmessa attraverso il morso di una zecca infetta. Si trasmette spesso in zone del coro difficili da vedere come l’inguine, le ascelle e il cuoio capelluto, secondo i rapporti del CDC.
Una zecca ha le dimensioni di un seme di papavero, quindi è davvero complesso riconoscerle. La zecca deve essere attaccata sulla pelle per 36-48 ore prima che la malattia di Lyme possa essere trasmessa.
Al fine di rendere le persone consapevoli di quanto sia difficile individuare queste minuscole creature – in particolare le zecche a punta nera e di cervo, che portano la malattia di Lyme – il CDC ha recentemente inviato un tweet sfidando gli spettatori a trovare cinque zecche sopra un muffin ai semi di papavero.
Se parliamo di sensibilizzazione, questa strategia ha funzionato.
L’avvertimento del CDC arriva al momento giusto dato che il clima si sta surriscaldando – vedi le temperature record in Australia – e le persone trascorrono molto più tempo all’aperto. Si espongono quindi alle zecche, che sono più attive quando fa caldo.
Se la malattia di Lyme viene diagnosticata subito, può essere trattata con antibiotici per via orale o endovenosa, l’unico trattamento valido, secondo la Mayo Clinic.
Tuttavia, circa il 10-20% delle persone trattate con antibiotici continuerà ad avere dei sintomi anche dopo il trattamento.
Cosa succede se la malattia di Lyme non viene diagnosticata in tempo?
Se la malattia di Lyme non viene presa in tempo, può trasformarsi in un Lyme cronico, che presenta una serie di sintomi devastanti tra cui artrite, paralisi facciale, palpitazioni cardiache.
Cos’è la mononucleosi cronica?
Sebbene in tanti hanno avuto la mononucleosi almeno una volta nella loro vita, la mononucleosi cronica è una rara malattia infettiva.
Mono, acronimo di mononucleosi, è nota come “la malattia del bacio“, perché si prende anche attraverso lo scambio della saliva.
La mononucleosi cronica, che presenta sintomi di grave affaticamento, mal di testa e febbre, si verifica in quei pazienti trattati con antibiotici della classe delle b-lattamine.
La mononucleosi non è letale, se non in rari casi in cui coesiste un difetto immunitario.
Esistono alcune ricerche che dimostrano che alcuni pazienti possono avere contemporaneamente la malattia di Lyme e la mononucleosi cronica, sebbene entrambe le malattie presentino sintomi molto simili.
Justin Bieber è stato molto sfortunato in questo caso. Gli auguriamo i nostri migliori auguri di pronta guarigione. Tra l’altro dovrebbe pubblicare un nuovo album, il suo primo in cinque anni, nel 2020.