Diodato sarà la voce italiana all’Europe Shine A Light, nuovo format degli organizzatori dell’Eurovision Song Contest 2020, in seguito alla sua cancellazione causa Corona Virus, l’emergenza sanitaria che ha bloccato tutti nelle proprie case.
Ispirati dai famosi video che popolano i social, in cui gli italiani cantano il brano vincitore dell’ultima edizione di Sanremo, Diodato e gli organizzatori del nuovo format musicale, hanno creato un contest non competitivo in cui si esibiranno i 41 artisti che avrebbero dovuto partecipare all‘edizione 2020 dell’ Eurovision Song Contest.
‘Fai Rumore’ è il brano di Diodato, ed è il brano che gli italiani cantano dai loro balconi durante questo periodo di emergenza sanitaria mondiale. Sarà il vincitore di Sanremo, dunque, con la sua canzone, a rappresentare l’Italia in questo nuovo format il 16 di maggio.
Lo show speciale sarà trasmesso alle 20.35 su Rai 1, Radio2 e Rai Play. Un modo semplice ma forte per sentire e vedere i popoli uniti anche se distanti, ora più che mai. Ed è proprio da questa idea che il consulente creativo dell’Eurovision, Cornail Maas, ha voluto realizzare questo nuovo contest:
«Ho visto in tv gli italiani cantare sui balconi “Fai Rumore” e mi sono commosso. L’Eurovisione era nata nell’Europa post bellica per unire i popoli grazie alla musica e allora perché, proprio durante questi tempi per i quali la medicina è quella di rimanere #distantimauniti non usiamo la musica per unirci ancora di più»?
Un pensiero emozionante, un’idea forte e un legame indistruttibile quello della musica che, nonostante il periodo difficile, unisce tutti nel modo più semplice: cantando dal balcone di casa. E’ grazie a questo spontaneo gesto che ha preso forma quello che sarà il contest musicale non competitivo, che avrebbe dovuto svolgersi a Rotterdam, all’Ahoy Arena, adesso trasformata in un ospedale per i pazienti da Covid-19.
Lo show sarà trasmesso in tutti i paesi con tutti i partecipanti collegati on-line.
Ce la faremo, torneremo più forti di prima, più uniti, più consapevoli e non vorremo più farne a meno del nostro bellissimo rumore.” – Diodato