Per la prima volta nella loro lunga storia di serie animata, I Simpson si schierano apertamente contro il presidente Donald Trump. Sappiamo tutti che, proprio in questi giorni, negli Stati Uniti d’America si stanno svolgendo le elezioni presidenziali che vedono il conservatore Trump contro il democratico Biden.
Proprio in questo clima la serie di Matt Groening non si mantiene imparziale e bipartisan come al solito, ma sceglie di schierarsi senza mezzi termini contro la politica di Trump.
L’episodio de I Simpson contro Donald Trump
L’episodio in questione è quello intitolato Treehouse of Horror, dove Lisa s’impegna in tutti i modi possibili per convincere suo padre Homer a non votare per Donald Trump. La ragazzina, conosciuta proprio per la sua perspicacia e intelligenza, analizza e fa analizzare a suo padre tutte le conseguenze che stanno avendo gli Stati Uniti d’America dopo l’elezione di Trump come presidente, e il bilancio finale non è certo positivo.
Dal canto suo Homer finisce per farsi prendere la mano, e immagina come potrebbero andare le cose a Springfield se Trump vincesse le elezioni nuovamente. E’ inutile dire che le previsioni sono pessime.
Così I Simpson si schierano politicamente e senza mezzi termini contro Trump. Con queste parole lo sceneggiatore Al Jean ha voluto spiegare il motivo della scelta:
Quando abbiamo iniziato 30 anni fa, avevo preferenze conservatrici e pensavo che che la serie dovesse rimanere imparziale. Nel corso degli anni però le cose sono diventate totalmente folli, Trump è stato coinvolto in così tante attività illegali che diventa impossibile non dargli importanza […] Non si può essere imparziale quando l’argomento in questione non lo è, questo è il mio punto di vista.
Al Jean, sceneggiatore de I Simpson
Pare inoltre che l’episodio in questione sia stato scritto più di un anno fa, anche se negli ultimi mesi è stato costantemente aggiornato con dettagli legati anche all’attualità e alla pandemia di Covid-19.
E tu cosa ne pensi? Lascia un commento per farci sapere.