Riccardo Fogli è un cantautore toscano classe 1947 famoso per essere stato il bassista dei Pooh dal 1966 al 1973 e per essere tornato con il gruppo durante la reunion dal 2015 al 2016. Ha preferito continuare la sua carriera da solista che lo ha portato a vincere, nel 1982, il Festival di Sanremo con la canzone Storie di tutti i giorni, brano che ancora oggi è conosciuto da tutti.
Per quanto riguarda la sua vita privata, sappiamo che ha due figli: la più piccola si chiama Michelle Marie, mentre il più grande Alessandro Sigfrido. Proprio Alessandro abbiamo avuto l’opportunità di vederlo negli studi Mediaset quando il padre era uno dei naufraghi dell’Isola dei Famosi. Nato nel 1993 dalla relazione extraconiugale con l’attrice Stefania Brassi, il ragazzo è da sempre al fianco del padre anche come suo road manager occupandosi della produzione musicale. Per ringraziarlo e per chiedergli scusa, Riccardo Fogli ha dedicato al primogenito la canzone La Tenerezza 93 prodotta da Filadelfo Castro. Il progetto c’era già prima della reunion dei Pooh, quando il figlio aveva da poco compiuto i 18 anni, ma ha visto la luce solo ora.
Da oggi, venerdì 19 marzo, in occasione della festa del papà, il brano La Tenerezza 93 sarà in rotazione radiofonica e disponibile nello streaming musicale. A tal proposito Riccardo Fogli afferma che:
“Essere padre non è mai facile, soprattutto per un papà musicista in giro per il mondo. Queste righe sono nate quando mio figlio, dopo l’esame di maturità, stava decidendo cosa studiare all’università rimandando, però, la scelta di mese in mese”.
Un periodo vissuto da tutti i ragazzi che, finita la scuola dell’obbligo, si trovano davanti la prima vera scelta importante della loro vita che determinerà il loro futuro. A Vanity Fair, Riccardo Fogli parla della reazione del figlio al brano:
“Quando Alessandro ha sentito Tenerezza 93 mi ha detto di non mettere in giro questa cosa che parla di lui perché lo avrebbero preso in giro. Sulla copertina, ho messo sullo sfondo una sua vecchia foto di quando aveva i capelli lunghi sfocata e di spalle, ma lui non se n’è accorto. Glielo ha fatto notare la fidanzata, ma io gli ho risposto che l’avevo trovata su internet”.
Alessandro è sempre al fianco del padre, ma al tempo stesso prosegue con il suo lavoro in Ducati, come rivela Riccardo Fogli che si dice felice di questa possibilità professionale che ha intrapreso il figlio.
Ed a voi piace Riccardo Fogli? Cosa ne pensate della decisione di dedicare al figlio una canzone? Vi aspettiamo nei commenti!