Achille Lauro presenta il suo nuovo singolo Marilù, secondo estratto dall’album Lauro in uscita il 16 aprile, e già anticipato precedentemente dal brano Solo Noi.
Con Marilù Lauro De Marinis, in arte Achille Lauro, ci regala un nuovo testo ricco di significato, e lo fa con uno stile ormai molto personale e riconoscibile, che di sicuro non deluderà i fan più affezionati. Marilù è infatti una ballad dolce e malinconica, che culla l’ascoltatore dalla prima all’ultima nota.
Il significato del testo di Marilù di Achille Lauro
Con Marilù Achille Lauro decide di parare della femminilità, del femminismo, della libertà di poter essere se stessi, di potersi sentire libere e del crescere passo dopo passo nel mondo che ci circonda. Una poesia con uno sguardo molto particolare. Ecco come la descrive lo stesso Achille Lauro:
Una poesia intima, intensa, senza tempo. La storia di Marilù e un manifesto femminista. La storia della vita. Imparare cosa vuol dire crescere
Achille Lauro
Il cammino artistico di Achille Lauro continua, quindi, con un album che, come ha lui stesso promesso, segnerà una svolta dopo la trilogia 1969, 1990 e 1920. Con Lauro, sesto album in studio, si entrerà ancora più a fondo dei sentimenti umani e dopo aver sperimentato tanti generi, passando anche dal punk e dal rock, ci regalerà sonorità diverse, senza mai perdere quel tratto di unicità che fa di Achille Lauro un artista unico.
Reduce dal successo sul palco del Festival di Sanremo, dove però non è stato concorrente ma ospite fisso per tutte le serate della gara, Achille Lauro s’appresta a ripartire con un nuovo stadio della sua vita e della sua carriera.
E tu cosa ne pensi di Marilù? Lascia un commento per dire la tua sul nuovo singolo di Achille Lauro, ma prima leggi il testo integrale della canzone che trovi qui sotto.
Il testo di Marilù
Per tua madre era un figlio di
sì per lei dovevi avere di più
e poi cosa vuol dire essere mamma
adesso l’hai capito anche tu
tua nonna il suo maglione a righe e lana
bambina si ma solo per un po’
e ti truccavi ma uscita di casa
tirandoti la gonna un po’ più su
Ma sei così, sì così libera
sogno l’America
si ma tu sei così
cosi lunatica
che vuoi chi non merita
non merita ma sei cosi
un’attrice comica
la bomba atomica
si ma tu sei cosi
in fiamme sei Notre Dame
alla Scala, l’Opera
una notte a Pigalle
una notte a Pigalle
Per tuo padre eri piccola e impacciata
ricordi ti chiamava Marilù
lui ti voleva sotto una campana
ma in fondo hai sempre poi deciso tu
per gli altri era solo un nome d’arte
e con chi giocare lo sceglievi tu
quei giocattoli poi messi da parte
perché il sesso poi non ti bastava più
Ma sei così, sì così libera
sogno l’America
si ma tu sei così
cosi lunatica
che vuoi chi non merita
non merita ma sei così
un’attrice comica
la bomba atomica
sì ma tu sei così
in fiamme sei Notre Dame
alla Scala, l’Opera
una notte a Pigalle
una notte a Pigalle
Lunatica luna stanotte ti guarda
sai ti vedo fragile dico che è sabbia
nessuno ti appoggerà l’orecchio sulla pancia
lui era proprio come ti diceva mamma
cos’è la vita se non imparare a vivere la vita
oh no no no
se non imparare a vivere la vita
mia Marilù
ora che hai imparato a vivere la vita
oh no no no, no no
Ma sei così, sì così libera
sogno l’America
sì ma tu sei così
così lunatica
che vuoi chi non merita
non merita ma sei così
un’attrice comica
la bomba atomica
sì ma tu sei così
in fiamme sei Notre Dame
alla Scala, l’Opera
una notte a Pigalle
una notte a Pigalle
una notte a Pigalle
una notte a Pigalle