Impossibile non ricordare Richard Gere nel film del 1980 American Gigolò, che decretò la consacrazione dell’attore statunitense che fino a quel momento non aveva ancora ottenuto ruoli di tale rilievo.
Adesso, invece, nei panni di Julian Kay, uomo senza troppi scrupoli che vende il proprio corpo per denaro, ci sarà l’attore Jon Bernthal (Quel fantastico peggior anno della mia vita, In viaggio verso un sogno – The Peanut Butter Falcon, Unbreakable Kimmy Schmidt) che sarà il nuovo gigolo d’America. Dopo una fase di sviluppo del soggetto davvero lunga, si è cominciato a parlare di questo progetto già nel 2014 senza mai riuscire a concretizzare nulla, la rete via cavo Showtime ha dato il suo benestare definitivo alla produzione di una prima stagione di 10 episodi.
La serie avrà lo stesso titolo del film American Gigolò, e sarà l’adattamento per il piccolo schermo dell’omonimo film con Richard Gere. Ovviamente ci saranno alcune novità: la storia sarà ambientata nei giorni nostri e il nuovo protagonista sarà l’attore Jon Bernthal, che il pubblico televisivo ha avuto modo di apprezzare soprattutto per le sue interpretazioni nelle serie The Walking Dead e The Punisher.
La trama della nuova serie American Gigolò
American Gigolò è stata scritta e diretta dallo sceneggiatore e regista di David Hollander (The Guardian, Heartland, Ray Donovan) e prodotta dal veterano dello schermo Jerry Bruckheimer (Pirati dei Caraibi – La maledizione del forziere fantasma, Top Gun: Maverick, CSI – Scena del crimine) che è stato anche il produttore del film del 1980. Precisa la scelta di rendere le vicende raccontate nella serie più moderne, seppure verrà preservata la storia originale e anche la figura del personaggio principale.
L’attore Jon Bernthal sarà per l’appunto Julian Kay, un ex detenuto che lotta per trovare il proprio posto nell’odierna industria del sesso di Los Angeles mentre cerca la verità sulle circostanze che 18 anni prima hanno decretato la sua condanna e, di conseguenza, gli anni trascorsi in prigione per omicidio. Oltre a cercare di capire chi lo ha incastrato, il protagonista spera nel frattempo di riconnettersi con Michelle, interpretata dall’attrice Gretchen Mol, (Subway Stories – Cronache metropolitane, Life on Mars, Boardwalk Empire – L’impero del crimine), che è l’unico amore della sua vita.
Il resto del cast include gli attori Rosie O’Donnell (Will & Grace, SMILF, Un volto, due destini – I Know This Much Is True) nel ruolo di Sunday, una detective della omicidi caduta in una trappola fatta di corruzione, bugie e meccanismi politici; Lizzie Brocheré (American Horror Story, La belle époque, Falling Water) di Isabelle, l’erede di un grande e redditizio giro di prostituzione; Gabriel LaBelle (The Predator, Dead Shack, iZombie) ovvero la versione più giovane di Julian; Leland Orser (Cose molto cattive, Berlin Station, I Am the Night), che sarà un magnate delle tecnologie che si è fatto da solo; e Wayne Brady (How I Met Your Mother, Crossover, Drew Carey’s Improv-A-Ganza) di Lorenzo, il migliore amico e mentore del protagonista.
Le dichiarazioni del presidente di Showtime
Entusiastiche, come da previsione, i commenti rispetto alla serie. Gary Levine, il presidente di Showtime, ha rilasciato un comunicato ufficiale sul progetto:
“Se non siete già caduti sotto l’incantesimo di Jon Bernthal, preparatevi! Jon riempie assolutamente lo schermo con la sua interpretazione bruciante, cupa e vulnerabile in questa versione contemporanea di American Gigolo. David Hollander reinterpreta brillantemente il seducente film originale, affrontando il mistero, l’euforia e il pericolo dei nostri desideri più reconditi”.
Il confronto con American Gigolò diretto da Paul Schrader
Il film, diretto da Paul Schrader, ebbe un notevole successo guadagnando complessivamente quasi 30 milioni di dollari – contro un budget iniziale di soli 5 milioni di dollari -, ottenendo un incredibile riscontro al botteghino. Forse non tutti sono al corrente che inizialmente il ruolo del protagonista, il gigolò Julian Kay, fu proposto all’attore Christopher Reeve che però lo rifiutò nonostante gli fosse stato offerto circa un milione di dollari. Poi su la volta di John Travolta, che rifiutò anche lui, e alla fine la parte venne assegnata definitivamente a Richard Gere che ottenne il successo per il quale è noto.
Julian Kay è un gigolò, amato dalle donne per la prestanza fisica e la bellezza mascolina. Inizialmente alle dipendenze di Anne, si ritrova a lavorare per Leon, uomo senza scrupolo alcuno. Julian incontra per caso Michelle Stratton, moglie del senatore Charles, ed i due si innamorano. Leon nel frattempo induce Julian a concedere una prestazione ad una coppia depravata, i Rheyman. La signora Rheyman viene trovata uccisa in modo cruento e Julian si trova tra gli indiziati, incalzato dal detective Sunday. Abbandonato da tutti, capisce di essere oggetto delle macchinazioni del senatore Stratton, aiutato da Leon.
Incapace di difendersi, Julian incontra direttamente il senatore e, alla ricerca della verità, mette alle strette Leon, che accidentalmente precipita dalla finestra dopo un’accesa discussione con Julian. Quest’ultimo viene a questo punto arrestato con l’accusa di omicidio, dal quale verrà però scagionato da una cameriera che lo ha visto tentare di salvare Leon. Michelle resasi conto del cinismo di suo marito, candidato al ruolo di governatore della California, e dell’amore che prova per Julian, fornisce a quest’ultimo un alibi per salvarsi dall’accusa di omicidio