Siete pronti a ritrovare desuete schede telefoniche, le VHS, i Walkie Talkie, i Tamagotchi e ovviamente il Game Boy? Avrete la serie comedy che fa proprio per voi!
Generazione 56k è infatti lo show nostalgico di cui i The Jackal saranno protagonisti dal prossimo 1 luglio. L’attesissima serie comedy che arriverà in streaming su Netflix – e che sarà visibile anche su Sky Q -, è un progetto che deve il suo titolo proprio al modem 56K, quello che – con un suono ormai così antico e immancabilmente gracchiante tanto da far rabbrividire chiunque – permetteva i primissimi e ancora poco frequenti collegamenti su Internet.
Ve lo ricordate? Molti sicuramente sì! La serie sarà allietata da una colonna sonora assolutamente in tema, ovvero conterrà le hit degli 883, che faranno da contorno a questo progetto nostalgico. “L’amore è una questione di connessione”, recita il trailer della serie italiana di Netflix Generazione 56K.
I The Jackal e la loro operazione nostalgia
Se avete amato il film Ritorno al Futuro, questa è davvero la serie che fa per voi! In Generazione 56k, infatti, potrete fare un salto indietro nel tempo e cantare e ricordare il vostro passato non tanto recente, sulle note di Come mai degli 883. Il trailer, appena rilasciato dal canale, anticipa le vicende di Daniel e Matilda, interpretati da Angelo Spagnoletti e Cristina Cappelli nella versione adulta e da Alfredo Cerrone e Azzurra Iacone in versione bambini, che si conoscono da giovanissimi e s’innamorano da adulti, non senza le complicazioni create dalle precedenti relazioni, anche virtuali.
La loro relazione, infatti, trasformerà in qualche modo il loro mondo, portandoli a dover fare i conti con il passato e con la genuinità che li caratterizzava allora, e che adesso si è persa un po’. Tanto da farsi più volte la fatidica domanda: era meglio prima o è meglio adesso?
Accanto agli amici di sempre Luca (Gianluca Fru) e Sandro (Fabio Balsamo), i protagonisti si muovono tra i ricordi di un tempo, ovvero i primi siti internet – ovviamente pornografici – e le prime idee imprenditoriali. Il risultato è un ritratto ironico dei millennials, che si sviluppa su due linee temporali: quella di oggi e 20 anni fa.
Cosa sappiamo di Generazione 56K?
La serie Generazione 56k è stata creata da Francesco Ebbasta e da lui sceneggiata insieme a Costanza Durante, Laura Grimaldi e Davide Orsini (anche head writer dello show). La serie, di genere comedy, è di base il racconto di alcune amicizie inossidabili, che potrebbe ricordare alla lontana il rapporto vissuto dai protagonisti di Friends, anche se con le dovute eccezioni visto che i The Jackal non vivono a New York ed è difficile che rinuncino a parlare napoletano.
Il racconto è ambientato tra Napoli e Procida e narra della generazione dei Millennials che si è vista travolgere dall’arrivo di internet in piena adolescenza, stravolgendo in maniera totale l’essere un teenager di quegli anni. Nuovi stimoli, nuova tecnologia, maniera diversa di conoscersi e di incontrarsi: tutto nuovo, insomma!
La serie, inoltre, mostra non solo i pro della nuova tecnologia esplosa sul finire degli anni novanta, ma anche come sia difficile riuscire a orientarsi tra le infinite possibilità che la rete offre oggi, in maniera molto diversa dal mondo analogico in cui vivevamo fino agli anni ’80 e ’90.
A dirigere i primi quattro episodi della serie c’è Francesco Ebbasta, mentre della regia dei quattro restanti si occuperà Alessio Maria Federici. Nel cast anche Biagio Forestieri (Napoli Velata), Claudia Tranchese (Sotto il sole di Riccione), Federica Pirone, Elena Starace e Sebastiano Kiniger. Prodotta da Cattleya e firmata dai The Jackal, l’ormai famosissimo gruppo comico che ha iniziato da YouTube ed è in poco tempo diventato un nome cult del panorama dell’entertainment nostrano.
Generazione 56ksi preannuncia un successo, impossibile infatti, per chi quel periodo lo ha vissuto, dimenticare lo stridore del modem mentre si connetteva, l’emozione provata quando si entrava in connessione con tante persone, tutte diverse, lontanissime eppure in pochi minuti così vicine.
Chi non ricorda quei momenti in cui tutto questo è nato? Per molti sarà incredibile pensare che un tempo internet sia stato diverso da così, non immediato e velicissimo, eppure la generazione Generazione 56k è davvero esistita, e ricordare quei momenti farà battere il cuore a molti di loro…