Lo scandalo sessuale che ha coinvolto Armie Hammer continua ad allargarsi a macchia d’olio e arriva a toccare anche il colosso Disney, che si ritrova tra le mani una grossa gatta da pelare. L’attore, che sembrava essere definitivamente avviato verso una carriera hollywoodiana in piena regola, dopo le accuse di violenza sessuale e cannibalismo si è visto progressivamente allontanare da tutti i progetti in cui era coinvolto, a partire dal film con Jennifer Lopez, per arrivare all’ultimo in ordine di tempo Billion Dollar Spy, con Mads Mikkelsen. La domanda che tutti si fanno a Hollywood è: cosa farà la Disney con Assassinio sul Nilo?
Assassinio sul Nilo, Armie Hammer sarà sostituito?
Il film Assassinio sul Nilo, diretto da Kenneth Graham, è uno degli ultimi due progetti cinematografici che vedeno coinvolto Armie Hammer (l’altro è Next Goals Wins) come attore. Mentre tutte le major stanno scaricando l’attore per non essere associate alla sua immagine, la Disney si trova con un film ad alto budget pronto per la distribuzione, in cui Hammer figura in un ruolo abbastanza centrale e potrebbe essere senz’altro definito uno dei protagonisti principali.
Al momento la Disney ha posticipato nuovamente l’uscita del film e la ragione principale, anche se non dichiarata, sembra proprio essere quella di prendere altro tempo per decidere il da farsi e vedere come evolve la faccenda.
Per la Disney non si tratta di un nodo facile da sbrogliare: da una parte deve mostrare rispetto per le vittime coinvolte e dall’altra deve tutelare le star coinvolte nel progetto, in particolare Gal Gadot e Letitia Wright. A ciò si aggiunga che da sempre la Disney è un marchio associato alle famiglie ed essere accostato ad uno scandalo che tocca argomenti pesanti come cannibalismo e stupro, non è esattamente positivo per la sua immagine.
Per il momento sembra non essere stata vagliata l’ipotesi di fare un re-cast per girare nuovamente le scene che lo riguardano, proprio perché, considerando il ruolo importante di Armie Hammer, sarebbe un impegno di denaro e tempo molto ingente (e che riguarderebbe anche altri membri del cast). Quindi è abbastanza improbabile che Armie Hammer sarà sostituito dalla Disney.
Lo scandalo sta avendo quindi ricadute anche su chi è professionalmente coinvolto con Armie Hammer. La posticipazione continua di Assassinio sul Nilo e il futuro incerto del film stanno causando problemi a tanti. Se attrici come Gal Gadot hanno già le spalle larghe in termini di fama per poter reggere una cancellazione, attrici emergenti come Emma Mackey, protagonista della serie Netflix Sex Education, che si trova qui alle prese con il primo ruolo cinematografico rilevante, potrebbero venire notevolmente danneggiate (più di quanto non lo siano già ora).
L’unico che potrebbe guadagnare da questo ulteriore spostamento dell’uscita di Assassinio sul Nilo forse è proprio Armie Hammer: se per qualche motivo lo scandalo dovesse rientrare (cosa che sembra per ora altamente improbabile) il film potrebbe uscire in un momento in cui il danno alla sua immagine risulterebbe meno grave e potrebbe essere addirittura un rilancio per la sua carriera. Visto che sicuramente non avrà altre possibilità di girare nuovi film.
Va ricordato che l’attore ha sempre respinto tutte le accuse, appoggiandosi alla formula oggi in voga in tutte le strategie difensive, secondo cui tutto quanto fatto con le sue partner è stato fatto previo consenso e dopo averne discusso insieme.
E tu cosa ne pensi? Armie Hammer dovrebbe essere sostituito dalla Disney? Faccelo sapere nei commenti.