Forte del grande successo del suo ultimo Ep “Giù”, Neima Ezza è tornato con “Avanti” nuovo singolo che con ogni probabilità gli regalerà nuove importanti soddisfazioni a livelli di numeri dello streaming. Il brano è pubblicato sotto l’etichetta Epic Records/Sony Music Italy in tutte le piattaforme online ma anche in radio.
Al lavoro sulla produzione del singolo ci si sono messi i 2nd Roof, che in passato già avevano firmato la base dell’altro singolo di Neima “Perdonami”.
Il grande successo di Neima sottolinea la profondità di un artista dalla penna incredibile, capace di aprirsi a nuove sfide restando sempre fedele alla storia di quartiere che racconta nelle sue canzoni, a quel legame da sempre intenso con la periferia milanese e il tessuto sociale di San Siro.
Neima Ezza è un rapper capace di trasportare l’ascoltatore nel proprio immaginario in maniera sincera, condividendo i ricordi e il proprio vissuto attraverso la musica.
Il significato di “Avanti” di Neima Ezza
Il brano è un pezzo molto introspettivo e carico di emotività e caratterizzato anche da una forte vena malinconica.
“Avanti” racconta con un linguaggio sincero e diretto tutte le difficoltà e i pensieri inquieti che accompagnano l’artista nella sua quotidianità, toccando in maniera genuina e sensibile temi come la salute mentale, la depressione e l’insonnia.
Nel testo di questo pezzo in particolare l’artista cerca di andare oltre lasciandosi alle spalle il passato e guardando al futuro, ma non ci riesce, perchè per lui è ancora troppo presto.
Il testo di “Avanti” di Neima Ezza
Io mi sveglio la mattina
che c’ho già il mal di vita
non basta un’Aspirina
a far passare questo dolore
sai vorrei farla finita
ma son bravo a fare finta
se questo film continua
continuo a fare l’attore
dentro il gatto poco amore
so che l’unica ossessione
cali di depressione
combatto contro il mio umore
la mia mente è una prigione
ormai sai dormo poche ore
non mi serve un dottore per capire che sto male
Sveglio ormai da giorni, non faccio mai bei sogni
vivo spesso dentro un incubo
forse è meglio che ti scordi lo sai
non ci sarà mai più noi
Vorrei solo andare avanti
per scordarmi tutto ciò che no, non serve
nella testa ho ancora i traumi
di quando non c’era nessuno ne niente
e non dico che mi manchi
pure se stavamo bene io e te
non saremo mai lontani
sotto lo stesso cielo, le stelle
Mia sorella non cammina, non parla, e non gesticola
sopra la carrozzina per tutta la sua vita
c’è mia mamma che la fissa
poi la vedo scoppia in lacrime
l’abbraccia forte a sé è inutile dirle di non piangere
ed io mi sento così debole
pure se sembro forte
urlo e mi dispero fino a perdere la voce
ci sono le paranoie che mi ammazzano
la notte, che mi tengono sveglio sempre quando cala il sole
Sveglio ormai da giorni, non faccio mai bei sogni
vivo spesso dentro un incubo
forse è meglio che ti scordi lo sai
non ci sarà mai più noi
Vorrei solo andare avanti
per scordarmi tutto ciò che no, non serve
nella testa ho ancora i traumi
di quando non c’era nessuno ne niente
e non dico che mi manchi
pure se stavamo bene io e te
non saremo mai lontani
sotto lo stesso cielo, le stelle
(andare avanti)
non ci riesco
(anddare avanti)
E tu, cosa ne pensi di “Avanti” di Neima Ezza? Lascia un commento!