Cancellazione a sorpresa da parte di Netflix.
Away, la serie tv fantascientifica con Hilary Swank che aveva debuttato a settembre con la sua prima stagione, non è stata rinnovata per una seconda. L’annuncio è arrivato circa sei settimane dopo il debutto dello show su Netflix, ma non si hanno ancora commenti e spiegazioni a riguardo da parte del colosso mondiale dello streaming.
Tutti, però, adesso si chiedono: perché Away è stata cancellata?
Stando a quello che dice Esquire le motivazioni potrebbero essere due e non hanno niente a che vedere con i bassi ascolti. Infatti, subito dopo il suo debutto, la serie è balzata nella top ten degli show più visti su Netflix, dove ha trascorso diverse settimane. Proprio questa immediata popolarità aveva lasciato intendere un sicuro e indolore rinnovo. Invece, qualcosa sarà andato storto e avrà fatto cambiare idea ai produttori.
Ma torniamo alle teorie di Esquire: costi di produzione troppo elevati e incertezze da pandemia. Secondo quanto riferito, infatti, Away è costato a Netflix circa 6 milioni di dollari per episodio, rendendolo uno degli show Netflix più costosi di sempre. Chi l’ha visto, infatti, avrà sicuramente notato che gli effetti speciali sono parecchi e fatti bene, operazioni che richiedono sicuramente tanto tempo e risorse, che in questo momento particolare non sono proprio scontati.
La seconda teoria di Esquire è che sia stata proprio la pandemia che ha colpito tutto il mondo a convincere Netlflix a cancellare Away. Infatti, potrebbe anche essere possibile che le incertezze sulla situazione che stiamo vivendo, l’ombra di un nuovo lockdown e le conseguenti sfide che le produzioni televisive e cinematografiche devono affrontare, abbiano portato Netflix a prendere questa drastica decisione, decidendo di puntare su serie più semplici da produrre. Infatti, nonostante Netflix negli scorsi mesi sia tornata a produrre film e serie tv con un rigoroso protocollo di sicurezza COVID-19, la situazione rimane complicata. Lo stesso colosso dello streaming aveva detto:
Ma cosa è successo nella prima stagione di Away?
Nei primi e, a questo punto, ultimi dieci episodi dello show abbiamo seguito le vicende di Emma Green (Hilary Swank), un’astronauta che deve lasciare la sua famiglia per guidare un equipaggio spaziale internazionale in una pericolosa missione su Marte dalla durata di tre anni che, se dovesse avere successo, sancirebbe il primo sbarco umano sul pianeta rosso. La prima stagione ci lascia con tante domande irrisolte, dinamiche personali non completamente chiuse e un tema principale: l’equipaggio dell’Atlas, atterrato finalmente su Marte, riuscirà a sopravvivere?
Purtroppo a questa domanda non avremo mai una risposta.
Una Serie fantastica, era da tempo che non rimanevo tanto “ incollata” allo schermo al punto da rinunciare al sonno per poter vedere tutto in due soli giorni. Interpretazione grandiosa di tutti gli attori, da brivido la protagonista, ineccepibile la regia, incalzante il ritmo e splendida la caratterizzazione dei personaggi, tutti con le loro storie e i loro personali affetti e amori . Più che una serie di avventura/fantascienza è una “ discesa” nei sentimenti più veri e universali dell’essere umano. Non può e non deve rimanere senza un seguito anche se potrebbe anche terminare meravigliosamente così. Tutto si comprende, anche ciò che accadrà dopo, ed è anche questa la magia di “ AWAY”.
Un peccato davvero perché una serie alquanto futuristica ma non di un futuro lontano . Se si potrebbe raccogliere le firme per fare la seconda stagione sono convinto che raggiungerà il quorum per il prossimo progetto.
Speriamo mai dire mai
Se la pandemia ci ha messo lo zampino, può essere stata una delle cause più importanti per la
cancellazione della seconda stagione. Ma, a mio esclusivo e personale parere, la più importante di tutte riguarda il ritmo dell’intera opera. Non nascondo che gli effetti speciali, le scene girate nello spazio, la scenografia complessiva degli interni siano di alto livello. Nessuna critica da questo lato. Quello che non mi ha per niente convinto sono i troppi flashback, le troppe vicende che stanno accadendo a Terra in contemporanea, quel senso di patriottismo troppo spiccato, l’accento esagerato sui sentimenti di ansia dei parenti e degli amici lontani. In fin dei conti una missione su Marte dovrebbe essere incentrata soprattutto sulla missione stessa, mentre sembra quasi che passino in secondo piano i sacrifici, le ansie e le disavventure dell’intero equipaggio. Da ultimo, un comandante che parte con la sfiducia di quasi metà dei suoi colleghi, un astronauta russo con un deficit visivo pesante, un altro che cade preda di un attacco di delirio e allucinazioni, una pur simpatica orientale con problemi gravi di orientamento sessuale, uno di loro, infine, che si mette a pregare ad ogni momento, convinto che tutti gli altri siano del suo stesso credo. In conclusione, una banda di elementi troppo differenti e volutamente provenienti dai quattro angoli della Terra per sottolineare la fratellanza tra i popoli. No, secondo me non ci siamo. Troppe cose già viste, già dette. Nessun guizzo di innovazione vera.
Bellissima serie, merita una seconda stagione; fate qualcosa
È un vero peccato che non abbiano rinnovato questa serie
ma porca di quella…. no?!?!!? che ve le inventate a fare ste serie se poi ne fate uscire solo una?? che cazzo di senso ha?! vedete di trovare i soldi che vi servono o se il problema è un altro di risolverlo. poi a maggior raggione con sta pandemia fate qualcosa per i poveri cristi che non si possono muovere da casa. continuate sta serie per favore và!!!
Assolutamente d’accordo con Alessandro Deck, era una serie bellissima, ci sono rimasto malissimo che non l’abbiano rinnovata
E che riprendano nell’estate2021, cazzo! É veramente stupido perdere cosi tanti abbonati per non voler continuare una serie! Infatti se non si farà away2 io cancellerò il mio abbonamento!!!
Eccheccazzo!!!