Lo scorso anno Bebe Rexha aveva rivelato attraverso i suoi profili social di aver scoperto di soffrire di bipolarismo. Non volle entrare nei particolari, ma si sentì pronta a condividere anche questo suo aspetto con il suo pubblico con il quale ha sempre voluto essere molto sincera.
Ora la cantante ha voluto per la prima volta approfondire questo argomento, raccontandosi nel corso di una lunga intervista al giornale “Self”. L’obbiettivo era quello di liberare se stessa aprendosi totalmente e sperando che questo suo gesto potesse far sentire meno intrappolati tutti coloro che hanno provato o stanno provando lo stesso.
Bebe ha parlato di tutti quegli episodi che hanno sempre rappresentato un campanello d’allarme, ma per i quali non ha mai avuto una risposta fino al momento della diagnosi.
“Mi faceva sentire tutte queste strane sensazioni, avevo continuamente strani pensieri. Non normali. Magari ero sul sedile del passeggero della macchina e mi prendeva la voglia di aprire la portiera e lasciarmi rotolare giù, fino a farmi schiacciare. Il che è terribile”
Ma non solo, l’iperattività che le rendeva difficile stare seduta e quell’ansia che non la lasciava neanche per un secondo libera di pensare. E i comportamenti maniaci, come l’acquisto compulsivo o l’impossibilità di smettere di lavorare.
Fino a quando decise fosse arrivato il momento di affidarsi ad alcuni specialisti che le diagnosticarono il disturbo bipolare.
“Avevo davvero paura che le medicine cambiassero chi ero davvero. Invece sono sempre la stessa persona in studio, mi hanno aiutata forse a essere più profonda e a imparare cose dal mondo e mi hanno permessa di essere più centrata”
Nonostante tutto convivere con il bipolarismo non è cosa semplice, ma la cantante ha dichiarato di sentire finalmente di avere il controllo della sua vita.
“Sì, continuo a provare molte sensazioni. Le medicine non cancellano totalmente la tristezza o l’ansia, ma mi sento molto meglio ora. Seguire il trattamento mi ha aiutata a vivere una vita più equilibrata, meno alti e bassi. Quando le medicine hanno iniziato a fare effetto quasi non potevo crederci a come mi sentissi, al fatto che le persone potessero sentirsi così bene”.
Nel nuovo album sul quale sta lavorando, Bebe spera di poter liberare attraverso la musica la parte più fragile della sua persona condividendo con il pubblico anche questo aspetto della sua vita.