Big Sean, il rapper di Detroit, continua a navigare nelle acque turbolente del panorama hip-hop, affrontando le critiche dei fan con la stessa determinazione che lo ha reso celebre. Il suo ultimo video musicale per il brano “Yes”, rilasciato il 20 agosto, ha suscitato reazioni contrastanti online, dimostrando ancora una volta quanto possa essere instabile il rapporto tra un artista e il suo pubblico.
La controversia sullo stile: Baby Keem o Big Sean?
Uno degli aspetti più discussi riguardo a “Yes” è il flusso utilizzato da Big Sean nel brano. Alcuni fan hanno notato una somiglianza con lo stile di Baby Keem, giovane promessa del rap e cugino del leggendario Kendrick Lamar. Altri, invece, sostengono che il rapper stia semplicemente attingendo al suo repertorio passato, richiamando sonorità e flow simili a quelli di brani come “Paradise”.
Questa divisione tra i fan evidenzia la fragilità del consenso nel mondo del rap, dove ogni sfumatura stilistica può diventare motivo di dibattito. Big Sean ha dimostrato di saper sperimentare con i suoi flussi, e “Yes” sembra rappresentare un tentativo di esplorare nuove direzioni mantenendo un piede nel suo passato musicale. Tuttavia, questa scelta ha inevitabilmente scatenato paragoni con artisti più giovani, alimentando la controversia.
Il rapporto con Kendrick Lamar: passato e presente
Le discussioni intorno a “Yes” si inseriscono in un contesto più ampio di rivalità e riconciliazioni. In una recente intervista con Charlamagne tha God, Big Sean ha parlato di una vecchia disputa con Kendrick Lamar, nata da un verso trapelato dalla traccia “Element” di Lamar, dove quest’ultimo sembrava dissingare Sean. Nonostante il verso sia stato poi rimosso dalla versione finale, l’episodio ha creato tensioni tra i due artisti.
“Quando ho sentito quel verso, ero incazzato,” ha confessato Big Sean.
Tuttavia, i due hanno successivamente chiarito la situazione, con Lamar che si è scusato “in un certo senso” per l’accaduto. Questa riconciliazione dimostra la maturità di entrambi gli artisti e il desiderio di andare oltre le rivalità per concentrarsi sulla musica.
“Yes”: un’esplosione di fiducia e tecnica
Nonostante le critiche, il video di “Yes” è un’espressione potente della fiducia di Big Sean nelle sue capacità artistiche. Diretto da Diamond Visuals e presentato da Lyrical Lemonade, il video mostra il rapper al massimo della sua forma, giocando con i flussi e dimostrando una padronanza del rap che pochi possono eguagliare. “New s—t might get spooky, had to bring the ways back,” recita Sean, in un verso che riassume perfettamente la sua attitudine di fronte alle avversità.
Questo brano è la quarta uscita singola dell’anno per Big Sean, che si sta preparando per il lancio del suo sesto album, “Better Me Than You”. Nonostante l’album fosse originariamente previsto per il 9 agosto, è stato posticipato a causa di conflitti di programmazione. Sebbene non ci sia ancora una data di uscita ufficiale, l’hype intorno al progetto continua a crescere.
Un anno prolifico per Big Sean
Il 2024 è stato un anno estremamente produttivo per Big Sean. Oltre a “Yes”, il rapper ha rilasciato altri tre singoli: “Precision”, “On Up” e “Together Forever”, quest’ultimo in collaborazione con il produttore The Alchemist. Sean ha anche partecipato a numerosi featuring, collaborando con artisti del calibro di Eminem, Lil Wayne, Rick Ross e Jessie Reyez.
L’abilità di Sean di rimanere rilevante e di adattarsi alle tendenze senza perdere la sua identità artistica è ciò che lo distingue in un panorama musicale sempre più competitivo.
Conclusione: la sfida di essere un pioniere
Big Sean continua a dimostrare che, nonostante le critiche, la sua passione per la musica e il suo impegno per l’innovazione lo mantengono al vertice. “Yes” potrebbe aver suscitato reazioni contrastanti, ma è anche una testimonianza della sua continua evoluzione come artista.
E tu, cosa ne pensi del nuovo video di Big Sean? Pensi che stia sperimentando con successo o che stia perdendo la sua direzione? Lascia un commento e unisciti alla conversazione!