Per Camila Cabello è un periodo d’oro.
La sua collaborazione con Shawn Mendes “Señorita” è considerata una delle hit di questa estate, ha da poco preso parte al progetto di Mark Ronson con il brano “Find U Again” e ha realizzato uno dei suoi sogni lavorando insieme a Ed Sheeran che l’ha voluta nel suo album di collaborazioni “No.6 Collaborations Project“.
Mentre i fan aspettano con trepidazione notizie sul nuovo disco che Camila ha dichiarato essere “quasi pronto”, si è presa del tempo per riflettere pubblicamente su un tema molto importante e che colpisce milioni di persone, lei compresa. Quello dell’ansia.
In un lungo post Camila racconta di come si sia sempre sentita “diversa” a causa della sua paura di esibirsi davanti a un pubblico.
“Mi ricordo di tutte le storie che i miei artisti preferiti raccontavano, di come sin da piccoli amavano esibirsi davanti alle proprie famiglie, mettendo in scena dei veri e propri Talent Show per i loro genitori.
Io ero l’opposto. Non ho mai cantato davanti alla mia famiglia o davanti ai miei amici e mi agitavo nel momento in cui me lo veniva chiesto. Cantavo in camera mia quando i miei genitori uscivano per andare da Walmart e un giorno ho addirittura pianto perchè li ho scoperti mentre mi filmavano dalla porta. Avevo le lacrime agli occhi ogni volta che mi cantavano “Buon Compleanno” perchè avere tutti quegli occhi addosso mi rendeva sopraffatta di emozioni.
Ero in generale sempre molto ansiosa e mi agitavo facilmente, e le persone mi guardano sempre incredule ogni volta che lo racconto”.
Fa strano pensare come un’artista ora in grado di esibirsi di fronte a migliaia di persone abbia iniziato non riuscendo a farlo neanche dinnanzi alla propria famiglia.
Ma la cantante continua parlando di come sia riuscita e riesca tuttora a vincere l’ansia di affrontare tutto questo.
“Credo che in tutta la mia vita ci siano state due Camila: la piccola Camila terrorizzata dall’ignoto, che è cosciente di tutto ciò che potrebbe andare male e che pensa che sia più sicuro restare chiusa in casa piuttosto che andare a giocare a palla.
E poi c’è l’altra Camila. E lei sa cosa vuole dalla vita, sa che non ho tempo di lasciare che la piccola Camila prenda il sopravvento, quindi la prende per mano e la trascina fuori dalla porta di casa dicendo “Andiamo. Ce la farai. Non perderò questa occasione. Andiamo”.
E in questo modo posso davvero riassumere come io sia riuscita ad arrivare dove sono oggi e parlo della persona, non del successo ottenuto”.
La cantante spiega anche il motivo che l’ha portata a voler condividere questa parte di sé e contemporaneamente sprona le persone a non lasciare che la paura li possa impedire di vivere appieno la vita.
“A volte vediamo delle persone fare qualcosa e pensiamo ‘ah beh, io non potrei mai, non sono mai stato così’. NON È VERO. Credetemi. Sono passata dal non riuscire a esibirmi davanti alla mia famiglia a essere dipendente dal palcoscenico, dall’essere troppo ansiosa e nervosa nel conoscere nuove persone a riuscire -sempre con un filo d’ansia- a vivere i migliori momenti della mia vita e a creare ricordi meravigliosi.
Voi scegliete chi essere. Obbligatevi a fare cose di cui avete paura, sempre, e cercate di ottenere quello che davvero volete e di diventare chi davvero volete diventare perchè ve lo meritate. Ne verrà la pena”.
Un messaggio di forza e speranza che potrebbe essere di ispirazione per molte persone.
Brava Camila!