I Led Zeppelin possono dire che il loro quarto album riesce a definire meglio il loro sound. Certo, gli LP che hanno preceduto Led Zeppelin IV erano ottimi, ma questo album ha consacrato i Led Zeppelin come i re del rock.
Quasi ogni fan dei Led Zeppelin concorderà sul fatto che Led Zeppelin IV del 1971 sia il miglior album della band. Un album che è riconosciuto per essere un traguardo della musica rock. L’album ha visto la band trasformarsi da musicisti blues-rock in onnipotenti figure divine del rock ‘n’ roll. In questo articolo abbiamo classificato le canzoni del disco dalla peggiore – se ne esiste una – alla migliore.
Con Jimmy Page, Robert Plant, John Paul Jones e John Bonham al loro apice creativo, l’album è un vero e proprio classico. Una cosa che gli Zeppelin avevano e gli altri gruppi no, era la forza della band. Page era senza dubbio uno dei migliori chitarristi in circolazione, Plant, era giustamente considerato uno straordinario cantante rock mentre Bonham e Jones erano una delle migliori sezioni ritmiche. In IV, queste quattro parti lavorano insieme per creare un album semplicemente perfetto.
Led Zeppelin IV apre la strada al futuro del rock ‘n’ roll. Ma, come per tutto in questo mondo, ci sono certamente alcuni pezzi che sono migliori di altri.
8. Four Sticks
In questa canzone, tutto è incentrato su Jimmy Page e sulla sua chitarra magnetica. Qui suona un riff attraverso altoparlanti che potrebbero tagliare una sequoia. Aggiungi a questo la fragorosa batteria di John Bonham che viene colpita con quattro bacchette (da qui il titolo della canzone) e ti sei procurato un vincitore. Naturalmente, a causa dei suoni extra, la canzone era incredibilmente difficile da registrare. Ha richiesto più riprese del solito e gli arrangiamenti sono risultati un po’ complessi da eseguire.
7. Going To California
L’album precedente aveva visto il potente quartetto cambiare le carte in tavola. Invece di produrre heavy rock sono diventati più acustici e hanno fornito un po’ di folk hippie-centrico, lavorato con allegorie e immagini fantasy. Questa canzone agisce come una sbornia da quella sensazione. Going to California incapsula perfettamente quel suono e il crescente soft rock della West Coast che stava iniziando a infiltrarsi nelle masse. Robert Plant, in particolare, aveva cominciato a lavorare sotto questo punto di vista già da qualche anno.
6. Misty Mountain Hop
Sebbene sia uno dei membri cardine della band, John Paul Jones è spesso il membro dimenticato dei Led Zeppelin. Ma è su canzoni come “Misty Mountain Hop” che John Paul Jones mostra davvero il suo stile. Il piano elettrico è semplicemente seducente e quando è supportato da John Bonham con alcuni dei suoi riempimenti più fatali, il sound fa davvero paura. Plant canta nei testi di essere stato arrestato dalla polizia per detenzione di droga durante un sit-in.
5. The Battle Of Evermore
Questa traccia è stata estratta da un libro sulle guerre celtiche e successivamente ispirata alla leggenda del folk di Fairport, Sandy Denny. È una canzone che raramente veniva suonata dal vivo a causa della ginnastica vocale ma è una traccia capace di portarti via per aria e fuori dalla tua mente, anche se solo per un breve periodo.
4. Rock and Roll
Una delle canzoni più immediatamente riconoscibili della band, “Rock And Roll”, ha al centro una jam da rock star. Mentre il quartetto si è esibito con il mentore dei Rolling Stones Ian Stewart al piano, la traccia è esplosa dall’etere ed è diventata una canzone potente e inebriante. Jimmy Page esegue un riff notevolmente ispirato agli anni Cinquanta. È un classico che merita molta più attenzione di quanta ne riceva.
3. Black Dog
Per noi, questi sono i Led Zeppelin che funzionano al meglio. Mentre Robert Plant recita fraseggi vocali che farebbero rabbrividire una suora, Bonham tira fuori il suo kit come un macellaio furioso. E sono solo i primi 30 secondi di “Black Dog”. I suoni all’inizio della canzone stanno scaldando la chitarra di Page, qualcosa che ha chiamato: “Waking up the army of chitars”. Il fatto che Page aspetti fino alla fine della canzone per eseguire il suo assolo di chitarra in crescendo mostra quale occhio esperto avesse nella costruzione della canzone.
2. Stairway To Heaven
Sarebbe impossibile ignorare il peso di “Stairway To Heaven”. È facile innamorarsi di ‘Stairway’, dopotutto. Plant ritorna a un suono vulnerabile e tenero. Ha mostrato al mondo che è capace di molto di più di quello che aveva offerto nei Led Zeppelin. Quando aggiungi a tutto ciò gli incendiari assoli di chitarra di Jimmy Page e il potente modo di suonare di Bonham… trovi una delle più grandi canzoni mai scritte.
1. When The Levee Breaks
When The Levee Breaks è un vecchio brano blues che i Led Zeppelin hanno saputo reinventare con il loro stile. Gli Zeppelin hanno registrato la traccia vicino a delle scale per raccogliere quel suono di batteria ovattato ed echeggiante. Bonham è potente e imponente su ogni beat, tanto che Page e co. hanno costruito la canzone attorno a lui. La band non è riuscita a ricreare lo stesso suono dal vivo, rendendo così giustizia alla registrazione in studio, il che significa che hanno spesso evitato la canzone quando si esibivano in live. Questo rende la versione dell’album ancora più perfetta.
E per te qual è la canzone più bella dei Led Zeppelin estratta da questo album?
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