Cara Delevingne ha parlato della sua lotta con la depressione, soprattutto quando era più giovane.
La modella / attrice – i cui ruoli cinematografici recenti includono apparizioni in Tulip Fever, Suicide Squad e Paper Towns – ha parlato alla rivista Porter di Net-A-Porter di quando sono iniziate le sue sofferenze: con problemi di salute mentale durante l’adolescenza.
“Mi sono sempre sentita abbastanza strana e diversa quando ero più giovane”, ha detto Delevingne,” e quella sensazione è qualcosa che non capivo o non sapevo esprimere… Non era come se fossi un alieno, ma sicuramente sapevo che c’era qualcosa di strano in me.”
Ammettendo di aver avuto un’educazione “privilegiata”, Delevingne dice che c’era una mancanza di sostegno ai suoi problemi tra i suoi coetanei.
“Molti dei miei amici mi dicevano: ‘Come fai a sentirti così?’ oppure, ‘Ma sei così fortunata’, e io lo sapevo, fidatevi, lo sapevo. So che sono la ragazza più fortunata del mondo, capisco tutte queste cose e vorrei poterlo apprezzare. C’è solo qualcosa di buio dentro di me di cui non riesco a liberarmi “.
Continua Cara Delevigne:
“Mi odiavo quando ero depressa”, ha aggiunto. “Odiavo sentirmi depressa, odiavo provare qualcosa. Sono stata molto brava a dissociarmi completamente dalle emozioni. Non ho capito cosa stava succedendo, ma so che non volevo vivere più”.
“Quando sei un adolescente puoi sentirti come se fossi sulle montagne russe per l’inferno, ed è quello che mi è sembrato, onestamente – ma puoi affrontare queste situazioni,” ha detto Delevingne. “Il tempo scorre, i sentimenti passano, so che tutto migliorerà”.