“Challengers”, il film di Luca Guadagnino con protagonista Zendaya aprirà la prossima Mostra del Cinema di Venezia.
Zendaya sarà nei panni di un ex prodigio del tennis diventato poi allenatore della stessa disciplina. La trama vedrà poi un triangolo amoroso tra la protagonista e due tennisti professionisti, interpretati da Josh O’Connor e Mike Faist.
“Challengers” sarà presentato in anteprima mondiale fuori concorso il 30 Agosto al Palazzo del Cinema del Lido di Venezia, dando il via all’ottantesima edizione del festival.
La pellicola sarà il primo progetto del regista siciliano interamente supportato da una casa di produzione americana. “Challengers” sarà infatti distribuito negli Stati Uniti da Metro Goldwyn Mayer Pictures/Amazon Studios ea livello internazionale da Warner Bros Pictures.
La sceneggiatura di “Challengers” è stata scritta dallo statunitense Justin Kuritzkes. Alla produzione troviamo Amy Pascal, il regista stesso, Zendaya e Rachel O’Connor.
Il film verrà distribuito nelle sale cinematografiche statunitensi a partire dal 15 settembre 2023, mentre non è ancora stata diffusa la data per i cinema italiani.
“Challengers” Mostra del Cinema di Venezia: una storia moderna e audace con un triangolo amoroso
Il regista italiano ha presentato la sua pellicola con queste parole:
“È una storia moderna e audace di energia giovanile, amore e potere. Zendaya, Josh e Mike sono totalmente originali e freschi, portano una nuova energia come non l’avete mai vista prima.”
Ed infatti il personaggio di Zendaya, Tashi Duncan, è una campionessa del tennis sposata con il collega Art che ha però inanellato una serie di sonore sconfitte. L’obiettivo del marito è tornare al successo attraverso la partecipazione al torneo Challengers.
Qui la trama assumerà una svolta intrigante: Tashi dovrà affrontare Patrick, interpretato da Josh O’Connor, ex fidanzato della protagonista e migliore amico di Art.
Luca Guadagnino ha poi ringraziato l’organizzazione per aver scelto “Challengers” come pellicola di apertura alla Mostra di Venezia.
“Come regista, è un sogno che si avvera e sono grato ad Alberto [Barbera] e all’intera famiglia di Venezia per questo meraviglioso riconoscimento per il film. Non vedo l’ora che il pubblico del Lido danzi sulle note della colonna sonora di Trento e Atticus alla serata inaugurale dell’80a edizione della Mostra”.