Dopo il successo di “Come cenere“, singolo pubblicato a Gennaio, la cantautrice e musicista Chiara Grispo torna in radio, oggi 15 aprile, con un nuovo brano al ritmo delle note vibranti di una batteria disco-funk: “Richman“, prodotto da Aj e Marveley.
Significato della canzone
Allegra e vivace, “Richman” è una canzone che parla di indipendenza (soprattutto femminile), in maniera ironica, tagliente e accattivante.
Nel video musicale del brano, vi è un chiaro riferimento a Cher: all’inizio, è infatti riportata la celeberrima citazione della cantante durante un’intervista con Jane Pauley nel 1996:
“Non ho bisogno di un uomo ricco, mamma. Sono io, l’uomo ricco.”
Come rivelato dalla Grispo, infatti:
“Cher è l’icona che ha influenzato molti momenti della mia vita. Ha rifiutato e rotto stereotipi; con le sue parole oltre che con la musica ha creato una nuova generazione di donne. Dovevo citarla.”
Successivamente, con uno stile tipico anni ’80, la stessa Chiara è rappresentata insieme ad alcune amiche in numerose e diverse azioni: canta, balla, fa ginnastica.
Avete già ascoltato questo brano? Fatecelo sapere nei commenti!
Testo della canzone
[Intro: Chiara Grispo]
Non sposerò un richman, io sono già richman
non prenderti male a stare con me
il gioco del business è pieno di bisce
non cercherò un richman che mi renda triste.
[Verso 1: Chiara Grispo]
E non mi va più via
più via
non so più cosa provo: ti odio, ti amo alla follia
for real
e non esco dal tunnel di te
scopri le tue carte su di me faccio all in
tu cercavi una queen ma…
[Pre-ritornello: Chiara Grispo]
Io non sposerò un richman, io sono già richman
non prenderti male a stare con me
il gioco del business è pieno di bisce
non cercherò un richman che mi renda triste
[Ritornello: Chiara Grispo]
Ma dimmi che
non ti manca ballare
finchè il vicino non si mette a gridare
a che serve un letto?
facciamolo sulle scale
quei poveri richman ma che vita triste
[Verso 2: Chiara Grispo]
Me ne vado via
se mi guardi in faccia poi mi nascondo un po’ come Sia
cosa vuoi che sia?
scopri le tue carte, un sette bello finchè diventa un due di picche ma…
[Pre-ritornello: Chiara Grispo]
Io non sposerò un richman, io sono già richman
non prenderti male a stare con me
il gioco del business è pieno di bisce
non cercherò un richman che mi renda triste
[Ritornello: Chiara Grispo]
Ma dimmi che
non ti manca ballare
finchè il vicino non si mette a gridare
a che serve un letto?
facciamolo sulle scale
quei poveri richman ma che vita triste
[Post ritornello: Chiara Grispo]
E dimmi che
non ti manca ballare
mentre la polizia ci chiude il locale
ci viene così bene prenderci male
sei un povero richman
ma che vita triste.