Ormai è passato quasi un anno da quel 27 marzo 2022, giorno in cui sono andati in scena gli Oscar, ma soprattutto giorno in cui Will Smith ha messo a rischio la sua carriera e la sua reputazione.
Per chi non sapesse ancora cosa sia successo quel giorno, facciamo un breve resoconto. Durante la cerimonia degli Oscar, il comico Chris Rock ha fatto una battuta di pessimo gusto su Jada Pinkett, la moglie di Will Smith. Sappiamo che la donna soffre di alopecia e, per questo motivo, ha deciso di rasare a zero i suoi capelli. Chris Rock ha fatto una battuta davvero infelice nei confronti della signora Smith e l’attore non è riuscito a trattenersi: è salito sul palco dove, tra la sorpresa generale di tutti, ha tirato un pugno a Rock tornando poi al suo posto ed urlandogli, in modo non del tutto educato, di non dover più nominare sua moglie. Inizialmente si pensava fosse una gag preparata, ma purtroppo non era così. Certo, Chris Rock ha sbagliato da parte sua poiché non doveva ironizzare su un problema del genere, ma il pubblico ha condannato anche Will Smith perché non doveva reagire così: è giusto difendere la propria moglie, ma la violenza non è mai la soluzione adatta, soprattutto in diretta mondiale.
Sono arrivate subito le scuse di Will Smith che, durante il discorso, tra le lacrime ha chiesto scusa ai colleghi, ma non direttamente a Chris Rock. Ed ora a distanza di un anno si torna a parlare di questo gesto. Per la prima volta, infatti, anche Chris Rock dirà la sua su quanto successo. Per il momento, infatti, aveva parlato solo il modo indiretto ed attraverso delle battute. Ora è finalmente arrivato il momento di parlarne in modo diretto e lo farà in Chris Rock: Selective Outrage, uno speciale sul comico che è atteso su Netflix per sabato 4 marzo, ma di cui abbiamo già alcuni estratti. Proprio a proposito del pugno ricevuto, Chris Rock afferma che:
“In molti mi chiedono se mi abbia fatto male. Certo che si! Voglio dire, lui ha interpretato Muhammad Ali, io sono stato Pookie in New Jack City. Anche nei film animati lui è uno squalo, io sono una zebra. Sono stato colpito duramente”.
Ovviamente l’ironia non manca mai, ma d’altronde è il suo modo di fare. Inoltre, lo schiaffo di Will Smith porterà delle novità anche per questa nuova edizione degli Oscar dove ci sarà un team di gestione delle crisi pronto ad intervenire in modo rapido in caso di bisogno, anche se tutti ovviamente sperano che non si arrivi a tanto.
E tu cosa ne pensi dello schiaffo di Will Smith a Chris Rock? Guarderai lo speciale Chris Rock: Selective Outrage su Netflix? Ti aspettiamo nei commenti!