Se c’é stato un grande ritorno nel panorama musicale internazionale in questa prima parte del 2018, è senza dubbio quello di Christina Aguilera.
Erano 6 anni che la cantante americana non pubblicava un album: il suo “Liberation” uscirà il prossimo 15 Giugno ed é stato anticipato da ben 3 singoli (distribuiti in altrettante settimane).
L’ultimo brano rilasciato é “Fall in line” in cui Christina duetta con la collega Demi Lovato. A quanto pare però, le cose per la biondissima cantante americana non stanno girando per il verso giusto.
Un flop annunciato?
“Fall in line” dopo pochissimi giorni é uscito dalle rotazioni radiofoniche e dalla classifica dei 100 brani più scaricati da I Tunes.
Un’emittente radiofonica americana ha addiruttura sbeffeggiato Christina, rimarcando il fatto che il brano non trovasse posto nell’airplay.
La Aguilera é stata definta la “seconda voce femminile più potente del mondo” dopo quella di Mariah Carey, tra la fine degli anni novanta quando era ancora adolescente, e la metà degli anni duemila, rinnovando ad ogni album sia il proprio stile che la propria immagine. Proprio il suo essere camaleontica l’ha spesso portata ad essere designata come l’erede di Madonna. Con in più l’immensa potenza vocale.
Quindi qual’é il motivo di questo fiasco? Vien da pensare che Xtina abbia pagato il lunghi anni di assenza a causa del suo ruolo di coach a “The Voice” e alle due maternità.
Ho dovuto assolvere a tutti gli obblighi che hai quando lavori con un network, ti senti come prosciugato e non sei capace di fare qualcosa per te. Alla fine della giornata poi torni a casa dal lavoro e hai da curare i tuoi figli per recuperare il tempo perduto.
Ha recentemente dichiarato. Nel frattempo però, il mercato musicale ha “sfornato” una miriade di nuove cantanti, un po’ tutte uguali diciamocelo, e anche il modo di cantare é radicalmente cambiato. Se fino a quindici anni fa ancora la facevano da padrone le grandi voci, il soul virato al pop coniato dalla grande Whitney Houston e diffuso poi dalle sue “discepole”, oggi siamo abituati ad ascoltare per lo più miagolii, gemiti e sospiri nel quale certo non occorre possedere chissà quante ottave.
Per la nostra Christina quindi potrebbe non esserci, ahimé più posto.
“Liberation” e il tour
Come già detto, il 15 giugno verrà rilasciato “Liberation” e allora potremo avere un’idea completa sul nuovo lavoro della bella Christina e vedremo se qualche altro nuovo brano sarà in grado di risollevarne le sorti.
Nei prissimi mesi partirà il relativo tour mondiale; i live di Christina Aguilera sono sempre stati sold out e la partecipazione dei suoi fan si é sempre fatta sentire alla grande.
Siamo sicuri quindi che non tutto sia perduto. C’è ancora speranza per la musica!