Chi non li ricorda cantare “Musica leggerissima“? La loro canzone di Sanremo 2021 è diventata in breve tempo una hit ascoltata e riprodotta in tutto il mondo, e anche coverizzata da Ana Mena con “Musica ligera“.
E adesso, il duo formato da Colapesce (pseudonimo di Lorenzo Urciullo) e Dimartino (alias Antonio di Martino), grandi amici nella vita da più di un decennio, torna a calcare il palco dell’Ariston con un nuovo brano che sa conquistare: “Splash“, che potremo sentire anche nei titoli di coda del loro film “La primavera della mia vita“, in uscita il prossimo 20 febbraio nei cinema.
“Splash” significato e testo
“Splash” è una canzone molto riflessiva in cui viene posta attenzione all’affanno che domina noi esseri umani in ogni singolo giorno della nostra vita, costantemente pressati dalle opinioni e soprattutto dalle troppe aspettative provate nei nostri confronti dagli altri, le quali in qualche modo ci spersonalizzano e ci fanno sprofondare in uno stato perpetuo di stress, portandoci a dimenticare di concentrarci su ciò che già abbiamo ottenuto, alla ricerca di qualcosa che sta sempre oltre. E oltre, si sa, non si finisce mai.
Ecco qui di seguito il testo completo del brano.
Campi sconfinati
Che si arrendono alla sera
Qualche finestra accesa
Mentre il vento arpeggia
Una ringhiera
Tu vivresti qui per sempre
Dici che dovrei staccare
Un po’ la mente
Ma io
Ma io lavoro per non stare con te
Preferisco il rumore delle metro affollate
A quello del mare
Ma che mare ma che mare
Meglio soli su una nave
Per non sentire il peso delle aspettative
Travolti dall’ immensità del blu
Splash
Vorrei svegliarmi più tardi al mattino
Cambiare vita baciarti nel grano
In sudamerica
Ma l’entusiasmo poi se ne va
Questa sera mi nascondo
Mentre i miei pensieri
Vanno per il mondo
Ma io
Ma io lavoro per non stare con te
Preferisco il rumore delle metro affollate
A quello del mare
Ma che mare ma che mare
Meglio soli su una nave
Per non sentire il peso delle aspettative
Travolti dall’ immensità del blu
Splash
Sorrido alle Seychelles
Mi annoio a Panama
La vita è un baccarat
Balliamo vieni qua
Perdonami
Non ci capisco mai
Mi dici lascia stare
Sono qua
Ma io, io
Ma io lavoro per non stare con te
Preferisco il rumore dei cantieri infiniti
A quello del mare
Ma che mare ma che mare
Come stronzi galleggiare
Per non sentire il peso delle
Aspettative
Vado via senza te
Mi tuffo nell’immensità del blu
Splash