Se ne è discusso molto in questi giorni, lo stadio di San Siro è a rischio demolizione.
Apparentemente.
Mentre i dirigenti delle squadre di calcio Milan e Inter avevano annunciato la notizia come certa, il sindaco della città Sala infatti tira il freno a mano dichiarando che, anche se così fosse, lo stadio rimarrà intatto almeno fino al 2026 (anno in cui la città ospiterà le Olimpiadi invernali).
Nonostante non sia chiaro quale sarà il futuro del Meazza, alla notizia del possibile abbattimento le persone hanno reagito comunicando la loro tristezza al pensiero di tutto quello che lo stadio milanese ha rappresentato e al quale si potrebbe dire addio.
Gli amanti della musica non hanno potuto fare a meno di ricordare i numerosi eventi che si sono susseguiti dagli anni Ottanta fino ad oggi raccontando la loro esperienza, le emozioni vissute e gli aneddoti che sono rimasti impressi nella mente di molti.
San Siro ha ospitato più di 100 concerti e numerose sono state le icone, italiane e non, a solcare quel palcoscenico: da David Bowie a Michael Jackson, dai Rolling Stones ai Muse, da Claudio Baglioni a Zucchero, da Antonello Venditti a Tiziano Ferro.
Qui di seguito cinque curiosità sugli artisti e i concerti che hanno fatto la storia dello stadio milanese e che vale la pena ricordare.
Il primo concerto
Il 27 Giugno 1980 San Siro apre le sue porte agli eventi musicali e l’onore spetta a Bob Marley. Il concerto, aperto dal nostro Pino Daniele, si tiene in uno stadio senza terzo anello, che verrà introdotto solo negli anni Novanta.
Un mese dopo Edoardo Bennato fu il primo artista italiano a salire sul palco del Meazza.
Le quattro donne che hanno riempito lo stadio
Ebbene sì, in quasi 40 anni sono solo quattro le artiste di sesso femminile ad avere avuto l’opportunità di esibirsi a San Siro con un proprio concerto.
La prima artista è una perla nostrana: è infatti Laura Pausini nel 2007 la prima donna a salire sul palco dello stadio.
Dopo di lei? Solo Madonna, Rihanna e Beyoncé . Tre nomi che fanno per cento.
Chi detiene il record di concerti
Per lui San Siro è come casa e il record non può che essere suo: Vasco Rossi si aggiudica la medaglia d’oro con ben 29 concerti e se proprio vogliamo completare il quadro, anche il record per il numero di serate consecutive, ben 6 all’inizio di questo mese.
Al secondo posto abbiamo Ligabue che venerdì 28 giugno riempirà per la dodicesima volta lo stadio.
Ultimo gradino del podio per Bruce Springsteen con “solo” 7 concerti.
Il palco più leggendario
Se si pensa ai palchi più bizzarri e iconici costruiti sul prato di San Siro non si può non pensare al Claw, il “ragno” degli U2.
Sono state due le serate che hanno visto la band infuocare lo stadio nel 2009 e a lasciare a bocca aperta, oltre alla loro leggendaria musica, è stato anche il palco sul quale si sono esibiti.
Si trattava di una struttura d’acciaio alta più di 50 metri che vedeva quattro “zampe” circondare il palco centrale, il tutto posizionato al centro dello stadio. Il tour prendeva il nome proprio da questo design a 360°.
Come in un film
Il palco di San Siro ha rappresentato per molti artisti un momento indimenticabile nella loro carriera, così indimenticabile da volerlo ritrarre per sempre.
Come? Filmandolo e rendendolo un vero e proprio “film” in DVD.
In questo modo non solo i cantanti ma anche i fan più appassionati avranno, anche a distanza di anni, la possibilità di rivivere le emozioni di una serata memorabile.
Laura Pausini, i Negramaro, i Modà, gli One Direction, Biagio Antonacci, Vasco Rossi, i Pooh, sono solo alcuni nomi di coloro che hanno voluto conservare il ricordo dei momenti vissuti su quel palco leggendario.
San Siro si porta dietro una storia importante e anche se nessuno sa se lo stadio verrà davvero demolito, le emozioni provate da chiunque abbia mai assistito, o tenuto, un concerto là dentro non potranno mai essere cancellate.