L’uso di molteplici linee temporali è ora comune in TV ma sono poche le serie TV che riescono a sfruttare al meglio questa tecnica. Cruel Summer è una di queste, dato che salta continuamente tra 3 intervalli temporali nei primi anni ’90.
La trama di Cruel Summer
Cruel Summer (disponibile su Prime Video) racconta la storia di due ragazze adolescenti nella piccola città di Skyline, in Texas. Nel giugno del 1993, Jeanette Turner (Chiara Aurelia) è timida e sdolcinata, mentre Kate Wallis (Olivia Holt) è popolare e bella, una ragazza d’oro con i capelli biondi a cascata che conquistano tutti. Hanno poco in comune… finché Kate non scompare. Nell’estate del ’94, Jeanette è radiosa e frequenta il vecchio fidanzato di Kate, Jamie (Froy Gutierrez). Praticamente ha preso la vita di Kate – pure le sue due migliori amiche – e viene accusata di essere collegata al rapimento di Kate. Un anno dopo, nel ’95, la telecamera usa i toni freddi e cupi per rappresentare una Jeanette odiata dal mondo. Una Jeanette che non ha più nulla di perdere. Non avendo nulla da perdere, decide di perseguire pubblicamente la famiglia Wallis. Ogni episodio di Cruel Summer segue un giorno in tutte e tre le linee temporali, e ogni giornata viene raccontata da Kate o Jeanette.
L’uso dei salti temporali in Cruel Summer
Alcune serie tv drammatiche utilizzano i salti temporali come un’arma di disorientamento, ma Cruel Summer in realtà vuole che lo spettatore li segua per capire al meglio la trama. Gli episodi saltano agilmente tra gli anni, abbinando inquadrature e situazioni mentre le alleanze cambiano, gli indizi vengono rivelati ed emergono i ricordi. Il primo sospetto cade su Jeanette: è una brava ragazza falsamente accusata o una bugiarda calcolatrice? Viceversa, l’evoluzione di Kate da reginetta del ballo a ribelle temprata dal trauma solleva le stesse domande: sta mentendo o dice la verità? Entrambe le ragazze sono influenzate, nel bene e nel male, dalle loro madri ossessionate dallo status sociale: Cindy Turner (Sarah Drew) cerca di rivivere i suoi giorni di gloria al liceo attraverso sua figlia, mentre Joy Wallis (Andrea Anders) si aspetta che Kate segua lo stile della sua famiglia. Anche prima della scomparsa di Kate, Joy non prova altro che disprezzo per Cindy. “È come se volesse essere me,” dice alla figlia. “È inquietante.”
Sklyin, come la maggior parte delle piccole città delle serie TV, si muove su pettegolezzi e segreti. Royal – ideatore di Cruel Summer – sfrutta efficacemente questo gioco di intrigo cittadino per attirare le simpatie sui due personaggi Kate e Jeanette. Aurelia e Holt incarnano i loro personaggi sfuggenti con incrollabile sicurezza in ogni fase della narrazione. La trasformazione di Aurelia da ragazzina dolce a verme amaro è incredibilmente sorprendente.
Non è chiaro perché Cruel Summer sia ambientata negli anni ’90. Forse per evitare la presenza dei telefoni cellulari, o forse a qualcuno piacciono davvero i Cranberries. Per ora, Cruel Summer crea dipendenza e, con un po’ di fortuna, riceverà il successo che merita. Io ho deciso di dargli 8. Fammi sapere se sei d’accordo con il voto di questa recensione attraverso i commenti. Cruel Summer è disponibile su Prime Video. Se non sei già abbonato, clicca qui per farlo.
La Recensione
Cruel Summer (1° Stagione)
Cruel Summer, creata da Bert V. Royal, vanta Jessica Biel tra i suoi produttori esecutivi. I misteri abbondano e al pubblico viene data la possibilità di indovinare chi mente o dice la verità. Nell'arco di quasi tre anni, Jeanette passa dall'essere una dolce nerd a una ragazza popolare e, infine, a una ragazza odiata da tutti. E diamo credito ad Aurelia per aver interpretato bene tutte e tre le versioni di Jeanette. Non sono solo le acconciature, la fotografia e il trucco che aiutano il pubblico a distinguere le tre Jeanette; Aurelia fa un buon lavoro nel trasformare Jeanette in tutte queste versioni di se stessa. I salti temporali funzionano alla grande in Cruel Summer anche se... negli ultimi cinque minuti del primo episodio, scopriamo molte cose su questo mistero. Cose che forse avremo voluto scoprire più avanti. Avviene tutto tramite i filmati di notizie che Jeanette ha registrato così ossessivamente e che ovviamente guarda ripetutamente. A parte questo, Cruel Summer è una delle poche serie TV drammatiche che utilizza in modo efficace questa tecnica e il cast ti porterà a dubitare continuamente sulle due protagoniste... sino agli ultimi 5 secondi di Cruel Summer, dove finalmente scoprirai la verità.
PRO
- Ottimo uso dei salti temporali
- Olivia Holt e Chiara Aurelia brillano nel cast
CONTRO
- Si fa prendere la mano e spesso svela troppe informazioni già nel primo episodio