La Disney è sempre più sulla cresta dell’onda. D’altronde sono stati loro i pionieri dei live action e dei reboot che ora stanno facendo tanto parlare.
Come non pensare all’apripista, ovvero il live action de La Sirenetta o a quello in arrivo di Biancaneve che però, purtroppo, ha visto la sua data di uscita nelle sale cinematografiche posticipata di un anno arrivando solo nella primavera del 2025. Da sempre la Disney è uno dei capisaldi del mondo del cinema e non solo, ma ora più che mai è al lavoro per poter battere una concorrenza sempre più assidua dei diretti avversari. Ciascuno, infatti, fa il possibile per ottenere nuovi abbonati e la Disney non vuole essere da meno: vuole portare avanti il suo successo e per farlo è necessario prendere importanti decisioni.
L’ultima tra queste? Quella di acquistare HULU, la famosa piattaforma di streaming degli Stati Uniti che ha fatto il suo debutto nel 2007. Precisiamo che la Disney possiede già il 66% di Hulu e che non si tratta di una decisione che è stata presa di fretta, al contrario è già dal 2019 che esiste un accordo tra le due società. In questo accordo si conveniva che la Disney avrebbe acquistato anche il 33% della quota detenuta da Comcast per una cifra del valore pari a 8,61 miliardi di dollari. Cifre da prendere con le pinze al momento perché HULU, in quattro anni, ha ottenuto maggiore visibilità e quindi il suo valore potrebbe essere cambiato e, per questo motivo, la sua valutazione finale sarà fatta da un terzo ente.
Arrivati a questo punto, la domanda che sorge spontanea è chiedersi come la Disney possa permettersi certi investimenti. Gli ultimi successi non sono certo un mistero, ma è anche vero che la Disney è riuscita a mettere da parte una liquidità sufficiente negli ultimi mesi anche a causa dello sciopero che ha coinvolto gli attori ed i produttori del mondo di Hollywood che ha portato a rallentare la produzione ed a ridurre le spese. Poi, comunque, è al lavoro anche per poter cedere le sue attività indiane per una cifra pari a circa 10 miliardi di dollari a Reliance Industries. I soldi, quindi, non sono certo un problema ed anzi permettono alla Disney di consolidare la sua posizione e di procedere spedita verso una importante crescita dando sempre maggiore ascolto al suo pubblico. Sia con Disney + e sia con HULU la Disney darà filo da torcere ai suoi diretti concorrenti come Netflix ed Amazon Prime Video.
E tu sei già abbonato a Disney + o ad HULU? Cosa ne pensi di questa nuova acquisizione della Disney? Ti aspettiamo nei commenti!