Solo pochi giorni fa, abbiamo parlato del caso di Scarlett Johansson e della decisione dell’attrice di New York di intentare una causa nei confronti della Disney. Il motivo? Il fatto che, in pieno periodo di pandemia, la Disney abbia deciso di trasmettere Black Widow nelle sale cinematografiche e, contemporaneamente, anche in streaming sulla piattaforma di Disney+. Una perdita per la Johansson che aveva diritto ad una percentuale dei proventi raccolti dal film tanto atteso dalla Marvel e che, quindi, ha deciso di volersi far rispettare e fare la causa.
Un comportamento completamente opposto rispetto a quello che ha avuto Dwayne Johnson, attore californiano classe 1972, protagonista di Jungle Cruise. Nel film Disney veste i panni di Frank Wolff, capitano di un battello fluviale, al fianco dell’attrice Emily Blunt che interpreta la dottoressa Lily Houghton. Anche quest’ultimo film, proprio come Black Widow, è uscito in contemporanea nelle sale cinematografiche e su Disney+, ma nessun problema per l’attore e la sua casa di produzione, la Seven Bucks Productions.
Infatti, non hanno assolutamente intenzione di intentare una causa contro il colosso della Disney, anzi si tratta di una scelta che hanno condiviso a pieno consapevoli del fatto che, visto il periodo che stiamo vivendo, non tutte le persone si sentono al sicuro ad andare al cinema e preferiscono vedere nuove uscite direttamente dal divano della loro casa. La cosa più importante per Dwayne Johnson è che il film Jungle Cruise sia visto ed apprezzato da più persone possibili e, per il momento, è proprio così visto che ha conquistato il primo gradino del podio al botteghino statunitense.
E tu da che parte stai? Sei d’accordo con Scarlett Johansson oppure appoggi la decisione di Dwayne Johnson? Ti aspettiamo nei commenti!