Nel film “Oppenheimer“, diretto da Christopher Nolan, l’attore Gary Oldman interpreterà il ruolo del presidente Harry S. Truman. Questo film rappresenta la prima biografia epica di Nolan e si basa sul libro “American Prometheus” di Kai Bird e Martin J. Sherwin. La trama segue la vita del fisico teorico J. Robert Oppenheimer, interpretato da Cillian Murphy, che ha avuto un ruolo fondamentale nella creazione delle prime armi nucleari nell’ambito del Progetto Manhattan.
Il cast stellare del film include anche Emily Blunt, Matt Damon, Robert Downey Jr., Florence Pugh, Josh Hartnett, Casey Affleck, Rami Malek e Kenneth Branagh. Gary Oldman, una leggenda del cinema, ha un ruolo piccolo ma cruciale nel film, interpretando il presidente degli Stati Uniti Harry S. Truman, che ha governato il paese dal 1945 al 1953.
Il film mette in luce l’incontro tra Oppenheimer e Truman avvenuto il 25 ottobre 1945, durante il quale emersero le loro divergenze di opinioni sulle armi nucleari. Oppenheimer, parlando con Truman, affermò di avere “sangue sulle mani” a seguito dei bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki. Questa affermazione irritò Truman, che era stato colui che aveva ordinato di sganciare la bomba atomica sul Giappone.
Secondo il libro “Robert Oppenheimer: A Life Inside The Center” di Ray Monk, Truman rispose a Oppenheimer dicendo: “Sangue sulle sue mani; dannazione, non ha la metà di tanto sangue sulle mani quanto me. Semplicemente non vai in giro a lamentarti per questo”. Nel film, Truman definisce anche Oppenheimer uno “scienziato piagnucolone”.
Per Oldman, questo non è il primo ruolo da leader politico. Infatti, ha già interpretato il primo ministro britannico Winston Churchill nel film “L’ora più buia” del 2017. E che interpretazione.
Il film uscirà in Italia il 23 agosto 2023.