Uno dei partecipanti più attesi in questo Festival di Sanremo 2021 è stato, senza ombra di dubbio, Ermal Meta. Il cantante albanese, classe 1981, torna nella città ligure dopo la vittoria al Festival di Sanremo nel 2018 in coppia con Fabrizio Moro sulle note della canzone Non mi avete fatto niente, diventato un inno contro il terrorismo. E stando a come è andata la serata di ieri, sembrerebbe pronto a replicare ed a portarsi a casa un’altra vittoria. Ermal Meta è salito sul palco dell’Ariston con il brano Un milione di cose da dirti (scritto da lui e da Roberto Cardelli) ed è riuscito a conquistare il primo posto provvisorio nella classifica del Festival di Sanremo 2021 sia per quanto riguarda la singola serata di ieri, ma anche incrociando i voti della giuria demoscopia delle due serate. Per il momento, è lui ad avere il primato assoluto e sono sempre di più le persone pronte a scommettere sulla sua vittoria, a maggior ragione dopo aver assistito alla sua esibizione di ieri sul palco dell’Ariston.
Analisi dell’esibizione di Ermal Meta a Sanremo 2021
Sono le ore 23.50 quando, finalmente, è il turno di Ermal Meta che, in pochissimo tempo, cattura l’attenzione dei telespettatori e della giuria. Come al suo solito, infatti, riesce ad emozionare con l’interpretazione del brano Un milione di cose da dirti tanto che, più di una persona commentando la sua esibizione tramite i social network, ha affermato che il cantante potrebbe cantare anche cose banali come la lista della spesa, ma renderle magiche. La sua voce, d’altronde, rende speciale il tutto poiché è in grado di farti sognare e di entrarti dentro, regalandoti emozioni uniche. Ermal Meta si è presentato vestito con un completo elegante di Dolce e Gabbana: un total black spezzato dalla giacca in velluto a righe, alternate alle paillettes, e con un largo sciarpone al posto della cravatta. Un look che gli è valsa la sufficienza da parte di coloro che si dedicano a commentare gli outfit delle serate di Sanremo.
Il significato del testo di Un milione di cose da dirti
Ermal Meta è noto per essere uno dei cantanti che parlano maggiormente di sentimenti e di amore nella musica italiana. Nella canzone Un milione di cose da dirti, infatti, sono i sentimenti positivi a farla da padrone con il cantante che incita a non avere paura di amare ed anzi, consiglia di tendere una mano a chi ha bisogno del nostro aiuto. D’altronde l’amore, nonostante le sue contraddizioni, è il sentimento più potente in grado di legare le persone. L’innamorato, infatti, sembra non essere in grado di trovare le parole per descrivere quello che prova, ma è sufficiente dare il suo “cuore a sonagli per i tuoi occhi a fanale”. Lui stesso la definisce:
“Una canzone d’amore semplicissima”.
Vi piace Ermal Meta? Secondo voi sarà lui il vincitore del Festival di Sanremo? Fatecelo sapere nei commenti. Di seguito, il testo della canzone Un milione di cose da dirti.
Il testo di Un milione di cose da dirti
Senza nome io, senza nome tu
E parlare finché un nome non ci serve più
Senza fretta io, senza fretta tu
Ci sfioriamo delicatamente
Per capirci un po’ di più
Siamo come due stelle scampate al mattino
Se mi resti vicino non ci spegne nessuno
Avrai il mio cuore a sonagli
Per i tuoi occhi a fanale
Ti ho presa sulle spalle
E ti ho sentita volare
Con le mani nel fango
Per cercare il destino
Tu diventi più bella ad ogni tuo respiro
E mi allunghi la vita inconsapevolmente
Avrei un milione di cose da dirti, ma non dico niente
In un mare di giorni felici annega la mia mente
Ed ho un milione di cose da dirti
Ma non dico niente
Ma non dico niente
Il tuo viaggio io, la mia stazione tu
E scoprire che volersi bene
È più difficile che amarsi un po’ di più
È la mia mano che stringi, niente paura
E se non riesco ad alzarti starò con te per terra
Avrai il mio cuore sonagli per i tuoi occhi a fanale
Ce li faremo bastare
Ce li faremo bastare
Con le mani nel fango
Per cercare il destino
Tu diventi più bella ad ogni tuo respiro
E mi allunghi la vita inconsapevolmente
Avrei un milione di cose da dirti, ma non dico niente
In un mare di giorni felici annega la mia mente
Ho un milione di cose da dirti
Solo un milione di cose da dirti
Ti do il mio cuore a sognali per i tuoi occhi a fanale
E senza dirlo a nessuno
Impareremo a volare
Tu mi allunghi la vita inconsapevolmente
Avrei un milione di cose da dirti, ma non dico niente
In un mare di giorni felici annega la mia mente
Ed ho un milione di cose da dirti
Ma non dico niente
Ma non dico niente
Cuore a sonagli io
Occhi a fanale tu