Concluso il Volare Tour, che ha segnato il ritorno in scena di Coez, l’artista ha pubblicato oggi, “Essere liberi”, brano che anticipa l’omonimo tour estivo che partirà il 15 Luglio.
Essere liberi arriva a chiusura del Volare Tour, che con un successo nazionale e ben 15 date sold out ha portato l’artista in giro per tutta Italia. E oltre al nuovo singolo arriva l’annuncio del suo tour estivo “Essere liberi In Tour“, che celebra a gran voce la stagione dei concerti all’aperto che, finalmente, tornano ad essere i principali protagonisti dell’estate italiana.
Con questi nuovi live, Coez con il suo stile unico tra rap e cantautorato, toccherà i principali festival italiani con 11 date, regalando al suo pubblico uno show che ripercorrerà gli esordi, le grandi hit e i successi dell’ultimo album dell’artista, oltre al nuovo brano, “Essere liberi”.
Il significato di Essere liberi di Coez
Essere liberi è un brano dal sapore dolce amaro, è il racconto di una libertà ritrovata, ma non cercata e accompagnata da un senso di solitudine, che è il prezzo da pagare per potersi definire veramente liberi.
Il testo risulta in forte contrasto con la melodia dolce della traccia, che presenta un ritornello orecchiabile, perfetto per i live estivi.
Lo stesso Coez ha rivelato che Essere liberi era un brano non previsto, ma è stato frutto di alcune cose di cui il cantante ha voluto parlare sul palco del concerto del Primo Maggio e che poi ha voluto esprimere all’interno di questo brano, prodotto da Sick Luke e Sine.
Nel video ufficiale di Essere liberi si vede Coez sempre da solo, proprio mentre fa i conti con la solitudine a cui porta la libertà di cui parla il brano.
Il testo di Essere liberi di Coez
Non batti ciglio mentre te ne vai
La vedo dura lo cercavo una cura e tu non ce l’hai
Rispondi bene a chi ti chiede come stai?
Ma oggi è meno vero che mai
Tutto cade a pezzi E ci balliamo sopra un lento
Musica da intrattenimento
Se mi cercassi dentro
Troveresti il vento delle porte
Che stiamo sbattendo
L’odio chiama l’odio e noi gli andiamo appresso
Ed ogni nodo tira un nodo più spesso
E se ci trovassi un senso
dimmelo, fai presto Perché io l’ho perso
Fuori è un mondo sotto lo zero
Esco solo a camminare
Ci alleniamo a stare soli
A costo di essere liberi
So che ci credevi davvero (Davvero)
Ma partiamo in cento e ritorniamo soli
Il prezzo d’essere liberi
Ho perso un treno e quello dopo
Scavato in questo vuoto
Non mi vengono in testa i nomi anche se ho qui le foto
Ma hanno il tuo nome e le mie ferite
Perdiamo tutto in una lite
Dio, se c’è un Dio vorrei fosse più vicino
A volte sogno di tornare bambino
Per guardare il mondo che scorre dal finestrino
Come se lo avessi visto per primo
Fuori è un mondo sotto lo zero
Esco solo a camminare
Ci alleniamo a stare soli
A costo di essere liberi
So che ci credevi davvero (Davvero)
Ma partiamo in cento e ritorniamo soli
Il prezzo d’essere liberi
Se guardassi dentro di me
Ci troveresti il vento forte
Di tutte le porte
Di tutte le volte
Che te ne vai
Fuori è un mondo sotto lo zero
Esco solo a camminare
Ci alleniamo a stare soli
A costo di essere liberi
So che ci credevi davvero (Davvero)
Ma partiamo in cento e ritorniamo soli
Il prezzo d’essere liberi
Fuori è un mondo sotto lo zero
Esco solo a camminare
Ci alleniamo a stare soli
A costo di essere liberi
So che ci credevi davvero (Davvero)
Ma partiamo in cento e ritorniamo soli
Il prezzo d’essere liberi, Il prezzo d’essere liberi, Il prezzo d’essere liberi
E tu, che ne pensi di “Essere liberi” di Coez? Lascia un commento!