Ieri è andata in onda la prima puntata dell’Eurovision Song Contest. Un’edizione molto importante perché ha avuto come cornice la città di Torino dopo la vittoria dei Maneskin sul palco di Rotterdam con il brano Zitti e buoni. La kermesse canora ogni anno è attesa con ansia poiché è in grado di radunare su un unico palco tutti i migliori nomi del panorama musicale europeo.
E ieri non è stato da meno con la prima semifinale che ha visto in gara ben 17 cantanti ed, alla fine, ha visto vincere i protagonisti di Svizzera, Armenia, Islanda, Lituania, Portogallo, Norvegia, Grecia, Ucraina, Moldavia e Paesi Bassi pronti ad esibirsi nella finale di sabato. Come capita sempre in queste manifestazioni musicali, ci sono stati i protagonisti che hanno convinto ed altri che invece non sono stati apprezzati. Vediamo insieme i voti per ciascun partecipante della semifinale ed il motivo di tale decisione.
Ronela Haiati – Sekret (Albania) voto: 6
Si inizia subito con il ritmo dance e la grinta della ragazza albanese che fa ballare il Pala Olimpico ed il pubblico da casa. Una coreografia degna di nota ed un’esibizione con il tipico folklore balcanico che porta a casa la sufficienza.
Citi Zeni – Eat your salad (Lettonia) voto: 6,5
Avevano promesso che avrebbero stupito e così hanno fatto. Una canzone che parla dell’ambientalismo, della vita vegana con la metafora del Titanic verde. Un forte messaggio vegetariano per il gruppo per cui Eat your salad equivale a salvare il pianeta.
Monika Liu – Sentimentai (Lituania) voto: 5
Una canzone, senza dubbio, romantica ed emozionante, ma forse un po’ troppo per un’esibizione all’Eurovision Song Contest. Parole e ritmo prevedibile, mentre nella kermesse canora si è alla ricerca del divertimento. Nonostante questo, la cantante ha messo in mostra il suo talento con un testo in lituano.
Marius Bear – Boys do cry (Svizzera) voto: 7
La voce di Marius ti colpisce ed arriva dritta al cuore. Il tipico brano pop con l’invito a non vergognarsi dei propri sentimenti fino al finale con i ragazzi che piacciono. Non è piaciuto molto il look scelto con il chiodo nero, ma si sa che alla fine è l’esibizione ciò che conta e non l’outfit.
Lps – Disko (Slovenia) voto: 5
Si tratta della band a cui appartiene il concorrente più giovane dell’Eurovision Song Contest. Nonostante questo, però, la loro canzone non è riuscita a convincere con il suo essere funk e non è piaciuto il mappamondo al centro della coreografia, definito troppo ingombrante.
Kalush Orchestra – Stefania (Ucraina) voto: 9
Già prima dell’inizio della kermesse canora erano dati per favoriti alla vittoria e con la loro esibizione hanno confermato le aspettative. Una performance sopra la media con un brano che è stato in grado di attirare gli applausi del pubblico presente al Pala Olimpico. Originali, hanno dato il massimo ed il loro obiettivo era quello di far vedere che, nonostante la guerra, in Ucraina si continua a fare musica.
Intelligent Music Project – Intention (Bulgaria) voto: 6
Hanno attirato l’attenzione per il loro look total black, ma sembrano solo una copia dei Maneskin. Probabilmente hanno pensato che facendo come la band italiana il successo era assicurato. Tipico ritmo rock’n’roll, capelli lunghi, ma non tutti sono i Maneskin.
S10 – De diepte (Paesi Bassi) voto: 7
Seconda donna in gara e si presenta con un classico brano pop contemporaneo. Esibizione perfetta anche se magari si tratta di una canzone con un suono prevedibile così come il significato. Nonostante questo è riuscita a convincere con il suo brano in olandese (che torna come lingua all’Eurovision dopo 12 anni) ed il suoTarararara entra nella testa.
Zbod si Zdub & Fratii Advahov – Trenuletul (Moldavia) voto: 9
Impossibile trattenersi al ritmo del loro Hey Ho Let’s go. La loro canzone è in grado di coinvolgerti grazie al ritmo che ti fa ballare. La giusta proporzione tra il folk ed il rap.
Maro – Saudade, Saudade (Portogallo) voto: 8
Pensando all’esibizione di ieri, la prima parola che viene in mente è quella dell’eleganza, seguita dal talento. Una canzone bellissima così come il ritmo ed il look della cantante che ha scelto di cantare sia in inglese che in portoghese.
Mia Dimsic – Guilty pleasure (Croazia) voto: 5,5
Un brano che porta in scena argomenti già sentiti e risentiti, ovvero l’amore ed il tradimento. Sembra il tipico brano dell’adolescenza e non riesce a convincere così come non convince la coreografia con la donna divisa tra due uomini.
Reddi – The show (Danimarca) voto: 6
Giusto equilibrio tra rock e pop, ma forse troppa energia che sfocia in caos sul palco. Nonostante questo, però, la batterista riesce a prevalere con il suo talento sulle altre presenti sul palco.
LUM!X ft. Pia Maria – Halo (Austria) voto: 5
Fanno ballare il pubblico, attirano l’attenzione con il loro essere divertenti, ma nulla di più. Tipica melodia dance.
Systur – Meo haekkandi sol (Islanda) voto: 7
Dalle tre sorelle in gara all’Eurovision ci si aspettava un brano country eppure hanno portato in gara una canzone con il suo fascino che gioca sui paragoni tra le idee geografiche ed il buio dell’anima sconfitto dalla primavera.
Amanda Georgiadi Tenfjord – Die together (Grecia) voto: 7,5
Una canzone moderna che si divide tra il suono elettronico e la passione romantica. Anche se comunque non è piaciuto molto il fatto che si sia omologata a tutte le altre con la lingua inglese e perdendo le tradizioni greche come il sirtaki.
Subwoolfer – Give that wolf a banana (Norvegia) voto: 8
Senza dubbio, tra le migliori performance della serata. Un brano che ha tutte le carte in regola per diventare un tormentone con i protagonisti che sono saliti sul palco con le maschere gialle, orecchie a punta ed il muso da lupo.
Rosa Linn – Snap (Armenia) voto: 7,5
La cantante è riuscita ad attirare l’attenzione grazie alla scelta di presentarsi con un videoclip in diretta, mentre nella stanza scopriamo diverse parti del testo. Bella la canzone e l’idea vincente dell’esibizione soprattutto tenendo conto che il primo singolo da solista dell’artista è stato pubblicato solo lo scorso anno ed è già sull’Eurovision Song Contest.
E tu cosa ne pensi delle esibizioni di ieri? Quale è stato il tuo artista in gara preferito? Ti aspettiamo nei commenti!